Avrebbero cambiato le etichette su confezioni di conserve vegetali, prorogando – in modo illegale – la scadenza di oltre un anno. Cinque cinesi, il titolare e quattro dipendenti di un’azienda milanese, sono stati denunciati dai Nas di Milano per frode in commercio.

L’operazione ha portato al sequestro di circa 4.200 confezioni di conserve, importate dalla Cina e destinate a ristoranti etnici in tutta Italia, per un valore sul mercato di circa 20 mila euro.

Nel corso dell’ispezione nell’azienda, che aveva comprato gli alimenti da un’altra società del settore fallita, i carabinieri hanno sorpreso alcuni dipendenti mentre rimuovevano le etichette e le sostituivano con altre falsificate.

“E’ purtroppo frequente trovare aziende che contraffanno le etichette”,  ha spiegato il capitano Paolo Belgi, “in alcuni casi con grave rischio per la salute delle persone. Non sono solo casi di ditte di prodotti ‘etnici’, ma anche società italiane.”

Nel 2012 i Nas hanno intensificato i controlli nell’ambito della importazione e distribuzione di prodotti provenienti da Paesi extraeuropei destinati alla ristorazione etnica: solo nel 2012 ne sono stati fatti circa 2 mila. In metà dei casi sono stati riscontrate irregolarità penali e amministrative.

Stefania Cicco