padiglione_italia_expo_2015Questa volta i numeri parlano da soli. Saranno 17 mila gli appuntamenti in calendario per i sei mesi dell’Esposizione Universale 2015. A due mesi dall’inizio dell’evento, il palinsesto di Expo in Città si presenta ricco di iniziative e candida Milano a diventare capitale culturale del 2015. Nel programma spiccano le mostre su Leonardo da Vinci e La grande madre, i cartelloni de La scala e Il Piccolo Teatro, le manifestazioni musicali di MiTo e Piano City. La novità più interessante sarà quella, ecosostenibile, di ottobre: il Festival dell’Acqua.

Alla presentazione del palinsesto, il 3 marzo a Palazzo Clerici, l’assessore alla Cultura del comune di Milano, Filippo Dal Corno, ha sintetizzato così il senso della manifestazione: “Apertura e inclusione sono i concetti fondamentali di Expo in città”. E così la rassegna di appuntamenti cerca di coinvolgere i visitatori sia dentro al sito espositivo di Rho-Pero sia su tutto il territorio comunale. “Speriamo che l’incontro tra molti progetti e visioni diversi sia in grado di generare sviluppo e dare a Milano il futuro che merita”.

I luoghi individuati sul catalogo online di Expo in Città sono ottocento: 539 spazi privati e 269 luoghi pubblici. Ma l’elemento più interessante è il tentativo di coinvolgere la città di Milano in tutta la sua interezza. Fino ad ora il 45 per cento degli eventi si svolgeranno in luoghi alternativi rispetto alla tradizionale “movida” milanese. Si va dal Teatro Menotti all’Ippodromo di San Siro, fino all’Orto Botanico di Città Studi, per citare solo qualche nome.

Camilla Colombo