Da sinistra, Davide Oldani, la giornalista Angela Frenda, Carlo Cracco,

Da sinistra, Davide Oldani, la giornalista Angela Frenda, Carlo Cracco,

Gli chef stellati Davide Oldani e Carlo Cracco salgono in cattedra, al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Dal 14 al 23 marzo la seconda edizione di Cibo a Regola d’Arte, un ciclo di incontri delle “star” della ristorazione milanese con il grande pubblico. Aspettando Expo, partner istituzionale dell’iniziativa, si moltiplicano le occasioni legate alla cucina d’autore. Workshop, show cooking, conversazioni e degustazioni, fino ai laboratori di food-photography. Un evento social, che unisce cultura, sperimentazione e arte. E un messaggio da insegnare prima ancora di mettere le mani in pasta. «La cucina è tecnica, ricette, ma deve essere sempre di più educazione alimentare» dice Cracco. Per questo la seconda edizione della manifestazione culinaria promossa dal Corriere della Sera si rivolge non solo al popolo dei foodies, ma anche alle famiglie e ai bambini, con 12 eventi a loro dedicati.

Non solo fornelli e padelle, dunque. E l’incontro dei grandi chef con ospiti speciali. Insieme a Cracco Gualtiero Marchesi, il cioccolatiere Guido Gobino e il prossimo vincitore di Masterchef. Con Davide Oldani le serate con Paolo Maldini, il dj Saturnino e Fabio Novembre, architetto e designer. «Rapidità, molteplicità ed esattezza per me sono le regole fondamentali in cucina». Una riflessione sui contenuti che rispecchia lo stile di Davide Oldani e dei personaggi che avrà nella sua cucina, costruita su forma e sostanza. Mentre Cracco propone un percorso a ritroso sulle tradizioni regionali, legandole però alla contemporaneità, per costruire una nuova memoria.

Sarà quindi un viaggio che ha come punto di partenza la normalità dei cibi, che devono essere prima di tutto nutrimento e scoperta del territorio. Ad avventurarcisi potrebbero essere in tanti: già la prima edizione, nel 2013, superò ogni previsione, con 35 mila visitatori e un traffico tra il sito e i social network di 70 mila utenti unici in due settimane.

Silvia Ricciardi
Eva Alberti