175655640-5c4cccb5-607e-4960-965c-97ac327a8aa9«L’annuncio di 5.000 posti di lavoro rappresenta la dimostrazione di come Expo Milano 2015 sia un’opportunità reale per l’Italia e per i giovani». Stefano Scabbio, amministratore delegato di ManpowerGroup, presentava con queste parole nel dicembre dello scorso anno il piano di reclutamento dell’agenzia per tutti i lavori intorno al grande evento milanese. A un mese dalla presentazione del piano sono iniziate le selezioni presso Manpower, che entro il 1° maggio 2015 dovrà reclutare oltre 5 mila lavoratori.

Intanto il numero di candidati. In un recente comunicato Manpower ha fatto sapere che oltre 57 mila persone hanno formalizzato la loro candidatura, con un totale di oltre 200 mila richieste. Le posizioni sono divise tra lavori per Expo 2015 spa che si occupa dell’organizzazione e lavori per i singoli padiglioni. Oltre il 73 per cento dei candidati provengono dal nord Italia seguiti dal Sud con il 19 per cento delle candidature. Sul totale dei candidati c’è anche una presenza straniera: il 79 per cento delle candidature sono di cittadini italiani mentre le restanti domande provengono da Paesi dell’Unione Europea. Netta anche la divisione di genere con oltre il 60 per cento delle candidature femminili. All’interno di Expo 2015 spa le posizioni più richieste non sono per un lavoro vero e proprio ma per un tirocinio attraverso il programma Youth Training Program, mentre le domande per i lavori nei padiglioni sono per le posizioni tradizionali di hostess e allestimento stand.

Oltre ai programmi di tirocinio, le tipologie lavorative sono tra le più variegate. Per chi cerca un lavoro all’interno dell’ente organizzatore ci sono posizioni come Area team manager, operatori grandi eventi e tecnici sistemisti per la gestione di grandi eventi. All’interno dei singoli padiglioni ci sono diversi lavori manuali. Si va dagli addetti all’accoglienza fino ai camerieri, elettricisti, venditori e addetti alla tostatura e al confezionamento del caffè.

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Video di Manpower sul funzionamento del processo di selezione

Ma come avviene il processo di selezione? In pratica attraverso una corsa a ostacoli. Il lungo percorso inizia attraverso la candidatura sul portale dell’agenzia e con un successivo test per misurare la conoscenza dell’inglese. Superato il primo ostacolo è necessario aspettare la risposta dell’agenzia che spesso non arriva. Tanto che Luca Ornaghi, responsabile Ricerca e selezione dell’agenzia è stato costretto a correre ai ripari indicando che per ogni necessità si può contattare la mail help4expo@manpower.it. Una volta superato lo scoglio informatico si passa alla fase dei colloqui. Per le posizioni all’interno dello staff il processo richiede diverse fasi con lavori di gruppo e prove di abilità e logica. Alla fine rimangono solo pochi minuti per un colloquio diretto con i selezionatori.

Stando sempre a ManpowerGroup tutti i lavori, stage esclusi, sono stipendiati secondo i riferimenti di mercato, ma senza ferie e con 40 ore di lavoro settimanale. Seguendo i ritmi dei cantieri, però, anche la selezione procede a rilento. Se le postazioni sono 5.853, i candidati assunti e selezionati finora sono solo 59.

Alberto Bellotto