Ottocentodiciassette evasori totali e 3.246 persone denunciate per reati fiscali. Sono questi i numeri diffusi mercoledì 5 febbraio dalla Guardia di finanza relativi alle attività del 2013 in Lombardia. Nel corso dello scorso anno il comando regionale ha scoperto una mancata dichiarazione ai fini delle imposte dirette pari a 20,3 miliardi e un’evasione dell’Iva per 880 milioni. Il generale delle Fiamme gialle Sebastiano Galdino ha spiegato: «Si tratta di 27 esterovestizioni di persone fisiche o giuridiche per 5,4 miliardi di base imponibile sottratta a tassazione; 15 stabili organizzazioni non dichiarate in Italia di società estere, per un importo di 5,6 miliardi; 45 casi di acquisti da operatori situati in paesi o territori a fiscalità privilegiata per un importo pari a circa 230 milioni; 26 casi di transfer pricing per un importo pari a 300 milioni di base imponibile».
Ha poi aggiunto che per quanto riguarda i 45 casi di acquisti da operatori con base nei “paradisi fiscali” si tratta di soggetti italiani che acquistano prodotti in Paesi dove non si pagano le imposte (o comunque si pagano in misura ridotta) e che quindi «si portano in Italia un costo e un reddito ridotto, mentre le imprese trasferite in quei Paesi pagano pochissimo di tasse». Invece con transfer pricing si intende una procedura in base alla quale vengono determinati i prezzi tra società collegate per trasferire i ricavi in un Paese con una tassazione più leggera.
Stando ai dati forniti dalla Guardia di Finanza, dei 3.246 soggetti denunciati per reati fiscali, 94 sono stati arrestati. Mentre 881 sono stati ritenuti responsabili di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, 225 per aver presentato dichiarazioni infedeli, 526 di omessa dichiarazione, 819 di emissione di fatture per operazioni inesistenti, 437 di occultamento o distruzione di documenti contabili, 171 di occultamento o distruzione di indebite compensazioni. Sono stati anche individuati in Lombardia 2.961 lavoratori irregolari, di cui 703 completamente in nero.
Maria Elena Zanini
