A Milano il maltempo concede una tregua dopo le esondazioni, nella notte tra mercoledì e giovedì, dei fiumi Seveso e Lambro. Il primo è rientrato completamente solo nella mattinata di giovedì, mentre il Lambro rimane ancora a livelli elevati e viene costantemente monitorato dagli  uomini della Protezione civile. Allagato il Parco Lambro, con disagi soprattutto nella zona di via Camaldoli. In zona Niguarda il traffico è tornato alla normalità, anche se i problemi maggiori si registrano sempre in zona 9, dove le scuole giovedì sono rimaste chiuse. Circa dieci metri di strada sono crollati sull’Alzaia del Naviglio Pavese, all’altezza di via Rimini: la polizia locale ha messo in sicurezza la zona e non risultano feriti né danni ingenti.

Maltempo Milano

Il tratto del Naviglio Pavese crollato a causa del maltempo

In provincia la situazione più allarmante resta quella di Settala, nella zona est, dove la fuoriuscita di una falda acquifera ha causato diversi allagamenti. Problemi anche nella zona di Melzo e nei comuni vicini, sempre nella provincia est di Milano, e a Villasanta e Arcore, in provincia di Monza e Brianza. Riaperto il tratto della strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in direzione nord tra Abbadia Lariana e lo svincolo di Bellano, in provincia di Lecco, chiuso da ieri a causa di uno smottamento.

Carmela Adinolfi