Ore 8.15, orario di punta per chi viaggia in metro a Milano. E la linea M1, il 24 marzo, si blocca. Prima la circolazione viene interrotta tra le stazioni di Pagano e Gambara, poi tra quelle di Cadorna e Lotto. Un servizio di bus viene messo a disposizione dei viaggiatori e dopo circa un’ora, anche se con rallentamenti, la circolazione sulla linea riprende. Il motivo del disagio, come segnala Atm su Twitter, sarebbe un guasto tecnico.

Quella del guasto tecnico è la versione confermata anche dall’ufficio stampa dell’Azienda dei trasporti milanesi, secondo cui non ci sono collegamenti tra questo episodio e quello dello scorso 3 marzo. Proprio all’inizio del mese un treno della linea M1 si era rotto tra le stazioni di Pasteur e Loreto e anche in quell’occasione la linea era stata interrotta per una ventina di minuti. Poi la circolazione era ripresa con rallentamenti. Pochi giorni dopo, il 20 marzo, un altro guasto interessava la linea M3. Tra le stazioni di Sondrio e Maciachini la circolazione veniva sospesa e anche in quel caso venivano messi a disposizione degli autobus per completare le tratte.

Il fatto che in un solo mese ci siano stati diversi guasti non è da collegare con l’intensificarsi dei lavori per Expo, ha assicurato l’ufficio stampa Atm. Le linee M1 e M3 non sarebbero direttamente interessate dagli interventi pianificati in città. Diverso il caso della M2, che non effettuerà la fermata di Lanza fino al 15 aprile per lavori di sostituzione delle scale mobili.

Intanto molti cittadini si lamentano sulla pagina twitter “ATM informa” e alcuni di loro definiscono il loro viaggio del 24 marzo “un inferno”, con i mezzi di trasporto presi d’assalto “come in India”.

Federica Villa