Dipendenti della Consob fuori dalla sede a causa dell'allarme bomba (Ansa)

Una telefonata anonima e l’immediata evacuazione dell’edificio. È quanto successo alla sede della Consob di Milano la mattina del 28 maggio. La chiamata è arrivata alle 9.30 e non ha avuto alcuna rivendicazione. A quel punto, l’edificio di via Broletto 7 è stato sgombrato e sul posto sono giunti polizia e artificieri. I 150 dipendenti sono scesi in strada, ma le forze dell’ordine hanno precisato che si tratta di una procedura standard. È già avvenuta la bonifica degli uffici.

La Consob (Commissione nazionale per le società e la Borsa) è l’organismo di controllo sulle operazioni in Borsa. Nonostante l’allarme, il Ftse Mib ha registrato nella mattinata un rialzo dell’1,8 %.

L’episodio alla Consob avviene all’indomani dell’invio alle redazioni milanesi de “Il Corriere della Sera” e de “Il Giornale” di due buste sospette. All’interno delle missive è stata trovata della polvere grigia: il timore, poi scongiurato, è che si trattasse di antrace. Milano vive giorni di apprensione.

Francesco Paolo Giordano