L'abete (30 metri) di piazza Duomo

L’abete di 30 metri di piazza Duomo

L’avevano tanto criticato: l’albero di Natale dei milanesi, quello che troneggia ogni dicembre in piazza del Duomo, quest’anno non aveva riscosso successo. «Troppo spelacchiato» per alcuni, «decorato male» per altri. Ma dal 13 gennaio, il Comune ha deciso di regalargli una nuova vita, e forse ai milanesi l’albero ora piacerà più che in origine. Dal legno del grande albero verranno ricavate delle staccionate che delimiteranno aree giochi e parchi della città.

Con il legno dell’abete del Trentino, si costruiranno 100 metri di recinzioni. Per vederle, però, bisognerà aspettare non meno di 45 giorni. Poi, giardinetti, aree riservate ai cani e parchi giochi per bambini avranno dei nuovi custodi, tutti in legno e solidali con l’ambiente.

I lavori di smantellamento dell'albero

I lavori di smantellamento dell’albero

Quella del riciclo dell’albero di Natale è una tradizione importante a Milano. L’anno scorso, il grande abete di piazza Duomo, una volta smontato, era servito a realizzare 60 panchine da posizionare in spazi comuni. La prima, lo scorso giugno, era stata regalata agli studenti dell’Istituto Comprensivo Giusti –  D’Assini, in via Giusti. Sulla prima staccionata del 2016, invece, non c’è ancora nulla di certo e bisognerà attendere ancora qualche mese prima di sapere chi sarà a riceverla.

Grande l’entusiasmo in Comune per questo rinnovato impegno di solidarietà, verso ambiente e cittadini. «È un segno di attenzione importante verso i cittadini e verso l’ambiente, la cultura di un futuro più sostenibile e attento passa anche da iniziative come questa», ha commentato l’assessore al verde e al tempo libero Chiara Bisconti.

Federica Villa