Francesco Smeragliuolo, 22 anni, morto nel carcere di Monza

Francesco Smeragliuolo, 22 anni, morto nel carcere di Monza

In carcere avrebbe perso 16 chili in meno di un mese. Francesco Smeragliuolo è morto così, secondo la famiglia, nel carcere di Monza lo scorso 8 giugno. Aveva solo 22 anni.

«Sono sicura che non è morto di morte naturale, i suoi organi erano sani – ha detto la madre Giovanna D’Aiello, secondo quanto riferisce l’Osservatorio Permanente sulle morti in carcere -. Dopo averlo visto a colloquio, il lunedì prima della sua morte, avevo fatto presente che mio figlio stava male». Ma per le autorità il giovane sarebbe morto per cause naturali. Le carte per ora parlano genericamente di «arresto cardiocircolatorio».

Francesco Smeragliuolo era stato arrestato lo scorso 1 maggio per rapina dai carabinieri. Al termine dell’inseguimento avrebbe sbattuto con l’auto contro ad un muro. La madre, Giovanna D’Aiello, si è rivolta al garante dei diritti dei detenuti del carcere di Monza, Giorgio Bertazzini, per chiedere che si faccia chiarezza sulle circostanze della morte del figlio e la magistratura di Monza ha aperto un fascicolo. Nei prossimi giorni sono attesi i primi risultati dell’autopsia.

«Ogni anno nelle carceri italiane muoiono circa 100 persone per cause naturali», spiega Francesco Morelli dell’associazione Ristretti Orizzonti. La loro età media è di 39 anni.

Andrea Tornago