Oggi e domani niente Area C per le strade di Milano: il software che gestisce gli accessi va aggiornato in vista delle novità che scatteranno il 13 febbraio. Da lunedì prossimo le regole della zona a traffico limitato nel centro cittadino si fanno più restrittive. L’obiettivo è veder circolare meno auto nella cerchia dei Bastioni, al momento troppo congestionata anche a causa dei cantieri per la costruzione della linea 4 della metro. «Le nuove regole tengono conto delle esigenze dei cittadini raccolte durante una serie di incontri con il Consiglio Comunale e con il Municipio 1 della città metropolitana» ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e all’Ambiente.

Area C cropDiesel nel mirino – I veicoli diesel Euro 3 non potranno più transitare all’interno del perimetro di Area C, nemmeno se appartenenti a residenti. Questi ultimi avranno però tempo fino a metà ottobre per utilizzare un carnet di quaranta ingressi gratuiti. Anche i veicoli diesel Euro 4 senza filtro anti particolato non potranno più transitare nella zona, ma il divieto a questa categoria di veicoli verrà applicato progressivamente. Residenti, forze dell’ordine, veicoli per il trasporto di cose pesanti e veicoli a noleggio con conducente con più di 9 posti a sedere potranno godere di una deroga fino al 14 ottobre 2018. Per quanto riguarda invece i mezzi per attività di manutenzione o per il trasporto di cose leggere, la deroga è limitata al 14 ottobre di quest’anno.

Merci, pullman e disabili. Un’ulteriore novità coinvolge i fornitori di negozi: il trasporto merci non sarà più possibile tra le 8 e le 10 del mattino, a meno che il veicolo non sia elettrico. Anche i mezzi elettrici ibridi potranno continuare ad accedere per consegnare merci, ma solo fino a metà ottobre 2019. Fino a giugno anche veicoli funebri e camioncini dei fiorai potranno continuare a circolare, insieme a chi trasporta prodotti alimentari deperibili per punti vendita che aprono dopo le 9 del mattino. Per i veicoli alimentati a metano, quelli bifuel e quelli dualfiuel è previsto un ticket di 5 euro. Pullman e pulmini con più di 9 posti dovranno invece pagare un ticket commisurato alla lunghezza dei veicoli. A prezzo ridotto fino al 14 ottobre di quest’anno, da 15 a 40 euro, mentre da metà ottobre la fascia di prezzo spazierà da 40 a 100 euro. Non cambiano le regole per il trasporto di disabili muniti di contrassegno europeo, che devono registrare la targa del veicolo sul sito del comune. Tutti i dettagli sulla nuova normativa e sui metodi di pagamento sono consultabili sul sito del comune: http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/servizi/mobilita/Area_C.

Classi ambientali, dove trovarle. Che sia un pullman, un’auto o un motorino, non è facile ricordare a quale categoria appartiene il proprio mezzo di trasporto. Per scoprirlo basta aprire il libretto di circolazione e controllare: sono Euro 3 le automobili immatricolate tra il 1° gennaio 2001 e il 31 dicembre 2005, mentre risultano Euro 4 se immatricolate tra gennaio 2006 e dicembre 2010. Da gennaio 2011 sono state immatricolate vetture Euro 5, mentre dall’inizio di settembre 2015 sono i veicoli Euro 6 ad esser stati immatricolati. Anche se si guida una motocicletta o un motorino conviene controllare la sua carta di circolazione. Nel dubbio, il Portale dell’Automobilista permette di verificare la classe ambientale di un veicolo a partire dalla sua targa.