Strumenti a fiato e suoni elettronici si incontrano domenica al museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”. Una prima esecuzione assoluta, musicata da Massimiliano Viel, che si svolgerà all’interno del Padiglione Aeronavale, un luogo con caratteristiche sonore simili a quelle di una cattedrale. Il concerto è pensato come una «messa laica», con la soprano Alice Rossi a fare da celebrante, in cui si mescola il sacro (il suono degli ottoni) e il profano (la musica dei computer).

Il concerto – Realizzato dall’Ensemble Sinestesia della Gioventù Musicale d’Italia in collaborazione con la Reihe Laptop Ensemble, il «Responsorio Meccanico, per soprano, ottoni e suoni elettronici» verrà eseguito per la prima volta domenica 11 giugno dalle 15.00 alle 17.00, a intervalli regolari di mezz’ora. L’obiettivo del concerto è quello di celebrare «la relazione tra uomo e tecnologia, tra innamoramento e perdizione» attraverso strumenti a fiato (trombe, tromboni, corni) e suoni elettronici realizzati con il computer. Un progetto realizzato con il contributo di Cidim e Siae e patrocinato da Comune di Milano e Regione Lombardia.

Le musiche – Lo spettacolo, che si propone di coinvolgere gli spettatori sia visivamente che sonoramente, è a cura del musicista Massimiliano Viel, sulle note del compositore lucano Gesualdo da Venosa. Autore sia di madrigali che di lirica sacra, è considerato uno dei principali innovatori del linguaggio musicale. Attivo in Italia tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, è noto anche per aver assassinato la sua prima moglie Maria d’Avalos e l’amante Fabrizio Carafa.

Il progetto Sinestesia – Nato nel 2012 in occasione del sessantesimo anniversario della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, si propone di realizzare concerti multiformi, in cui la musica sia un «elemento unificante di esperienze e manifestazioni artistiche». L’ensemble si rinnova perciò ogni anno e coinvolge musicisti provenienti dai conservatori della Lombardia e di Lugano. Il prossimo appuntamento sarà a ottobre, durante il Milano Film Festival, con il “Concerto cinematografico” che si terrà allo Spazio Base di Milano.