Può un bar essere dichiarato pericoloso per l’ordine pubblico? Sì, se diventa un punto di riferimento per spacciatori e pregiudicati e teatro di risse ed episodi violenti. Ed è proprio questo che ha convinto il questore di Milano, Marcello Cadorna, a chiudere 13 locali in meno di un mese, per evitare il ripetersi di episodi pericolosi e garantire  la sicurezza dei cittadini. Le motivazioni sono sempre le stesse: spaccio di stupefacenti, frequenti risse e accoltellamenti, ma soprattutto la presenza ricorrente di gruppi di individui pregiudicati.

I locali sospesi si trovano in diverse zone della città, in centro come il Dere Black & White in via Felice Casati o il Cocktail & Dreams di via Porpora, ma anche nell’hinterland, come il Roxy Bar di via Sabotino a Paderno Dugnano. L’azione del questore Cadorna si è allargata fino a Rho, dove il 7 giugno ha notificato la sospensione per il Bar Faust e la Trattoria d’Andrea, che riapriranno il 22 giugno.

L’attività dei locali colpiti dal provvedimento è stata sospesa almeno per 15 giorni.