L’obiettivo è ambizioso, soprattutto in tempi di spending review. Dedicare il tre per cento del Pil della regione Lombardia alla sanità. Tradotto in numeri significa 3,3 miliardi di euro. In questa cifra sta il cuore dell’intervento del presidente Roberto Maroni alla conferenza “Uniti per i pazienti” (RIVEDI QUI LA DIRETTA DELL’EVENTO). L’Istituto Europeo di Oncologia è un orgoglio per la presidenza lombarda. Ricordare che dei 615.500 pazienti che si rivolgono al Professor Umberto Veronesi (15.500 in ospedale, 600.000 in ambulatorio) la metà non sono lombardi è una scelta precisa: è un attestato di stima nei confronti di un’eccellenza del territorio, ma anche il modello di una sana gestione privata della sanità. Quella da cui la riforma Maroni vuole prendere spunto. Efficace contenimento dei costi, controllo dei servizi offerti e monitoraggio delle strutture sono le basi del progetto da approvare in giunta entro Natale.

Articolo di Camilla Colombo. Intervista a cura di Marta Latini. Foto di Diana Cavalcoli e Matteo Furcas

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