Il corpo senza vita della ragazza che mentre era bordo dell'autovettura condotta dal padre si è slacciata la cintura di sicurezza, ha aperto lo sportello e si è lanciata in strada mentre sullo stesso senso di marcia transitava un autoarticolato che l'ha travolta e uccisa sulla Cassanese, a Segrate (Milano), 13 febbraio 2017. ANSA/DANIELE BENNATI

Il corpo senza vita della ragazza  travolta e uccisa da un tir sulla Cassanese, a Segrate (Milano). ANSA/DANIELE BENNATI

Si è slacciata la cintura, ha aperto lo sportello e si è gettata sulla strada finendo sotto le ruote posteriori di un tir. È morta così una ragazza di 17 anni, originaria di Pozzuolo Martesana, centro di circa 8mila abitanti nell’hinterland milanese.

Si cerca l’autista – L’adolescente era in macchina con il padre sulla strada provinciale Cassanese. L’uomo, 56 anni, ha accostato vicino a un cavalcavia, ha chiamato i soccorsi ed è poi stato portato in ospedale in stato di choc. Ancora nessuna traccia dell’autista del camion che non si è fermato a soccorrere la ragazza. Secondo gli investigatori, che stanno cercando di rintracciarlo anche attraverso la visione delle telecamere, potrebbe non essersi accorto di nulla.

Dinamica da chiarire – L’incidente è avvenuto poco prima delle 18 di lunedì 13 febbraio. Da chiarire i motivi del gesto della giovane, che secondo il racconto del padre avrebbe fatto tutto da sola. Alla base potrebbe esserci un disagio psichico della ragazza, mentre non ci sarebbero stati particolari litigi tra padre e figlia prima della tragedia. Sul posto sono intervenute un’ambulanza e un’auto medica, ma per la 17enne non c’è stato nulla da fare. La Cassanese è rimasta chiusa per qualche ora in direzione Pioltello, causando disagi alla circolazione.