Botta e risposta su Malpensa tra Ambrosoli e Maroni (Ansa/Dal Zennaro)

Lo scontro è nuovo. L’argomento è vecchio ed era già stato tema della campagna elettorale del 2008. Nel corso di un dibattito nello studio Rai di Milano i candidati del centrodestra, Roberto Maroni, e quello del centrosinistra Umberto Ambrosoli hanno dato vita ad un duro scambio verbale sulla strategia per il futuro dell’aeroporto di Malpensa.

Per l’ex Ministro dell’Interno lo scalo «è una grande opportunità da sfruttare in vista di Expo 2015 partendo dal completamento delle opere di collegamento». Ambrosoli, invece, ha fatto riferimento proprio al 2008: «Lega e centrodestra – ha detto – hanno fatto fallire l’opportunità dell’aeroporto di Malpensa spogliandolo della possibilità di crescita con il trasferimento di Alitalia a Fiumicino e non possono far finta che sia stato qualcun altro al governo in questi ultimi anni».

Al termine di questo botta e risposta, le scintille vere e proprie. L’avvocato candidato per il centrosinistra ha definito «frottole irrealizzabili» quelle di utilizzare appalti a chilometro zero come promesso da Maroni, il quale ha subito replicato con stizza ad Ambrosoli chiedendogli di «moderare i termini e avere maggior rispetto di una proposta politica».

Luigi Brindisi