Subito.it ha partecipato alle indagini

Subito.it ha partecipato alle indagini

Ventimila euro di guadagni con una truffa agli utenti di un sito di annunci. E’ il bottino accumulato da un ventenne originario di Grosseto, rinviato a giudizio a Milano, per aver raggirato decine di persone utilizzando il logo del sito Subito.it.

Le vittime cadevano nella trappola del ragazzo che aveva creato un sito “gemello” del famoso portale di annunci. Gli utenti di Subito.it, contattati dal sito fake del ragazzo, credevano di aver vinto una ricarica telefonica da 500 euro. Un classico esempio di fishing a cui in molti abboccavano. Così inserivano il numero di telefono sul finto Subito.it per incassare un premio che non sarebbe mai arrivato. E invece si ritrovavano iscritti ad alcuni servizi a pagamento per cellulare che sottraeva loro 5 euro a settimana. Un metodo che da gennaio dello scorso anno aveva fatto confluire sul conto del ragazzo ben 20 mila euro, sequestrati ad termine delle indagini.

Il ventenne è stato rinviato a giudizio dalla procura di Milano per “truffa aggravata, sostituzione di persona, alterazione di comunicazioni informatiche e turbata libertà del commercio”. Per incastrarlo ci è voluta la collaborazione di Subito.it, che “insospettita dai numerosi reclami dei propri utenti, ha collezionato le prove informatiche – spiega l’avvocato Marco Tullio Giordano – ed ha prontamente richiesto l’intervento dell’Autorità Giudiziaria”.

Francesco Giambertone