principe savoia

lo storico hotel milanese Principe di Savoia, a piazza della Repubblica

O mia bela Madunina… ma quanto mi costi! Visitare Milano, a marzo, non sarà a buon affare. Secondo l’Osservatorio di trivago.it, sito specializzato in vacanze e viaggi, la capitale della moda e dell’editoria ha alzato i prezzi del 13 per cento. Dormire una notte a Milano costa in media 158 euro a notte. Più di Roma (127) e più di Berlino, che rimane sotto i 100. Ma si può arrivare a molto di più. Negli hotel storici il benvenuto è chic e il prezzo pure: 330 euro per una matrimoniale classic all’Hotel Principe di Savoia di piazza Repubblica, 407,55 al Boscolo Exedra, a due passi dal Duomo. Il prezzo più alto rimane quello dell’Armani Hotel Milano, quotato 9,2 secondo (gli affidabili?) utenti di Booking.com. Dormire nello charme di re Giorgio costa 643 euro per una matrimoniale premier, 891 se si sceglie la suite.

Nonostante il costo proibitivo, Milano continua ad essere una meta turistica richiesta e marzo promette cospicui arrivi per le città d’arte italiane, complici l’elezione del Papa e la Pasqua. I soggiorni saranno brevi, tra i quattro e i cinque giorni in media.

E mentre i prezzi si alzano c’è chi fa accordi per dare a tutti un lusso abbordabile. Protagonista è ancora una volta l’Ikea, che dopo i mobili per neo sposini pensa adesso alla location della luna di miele. La catena di hotel di Ingvar Kamprad si chiamerà Moxy, servirà ad attirare un pubblico giovane e aprirà 50 alberghi economici in tutta Europa. L’accordo tra Ikea e la Marriott International, catena americana alberghiera, dovrebbe essere annunciato oggi a Wall Street. Secondo le prime indiscrezioni, Kamprad finanzierebbe il sogno di lusso low-cost con un investimento iniziale di 500 milioni di euro.

Dove aprirà il primo hotel a poco costo e alta percentuale di design? Nella lussuosa e poco economica Milano. Entro un anno.

Susanna Combusti