Prima il furto del telefonino, poi l’aggressione nel parco, avvenuta nella notte tra sabato 22 e domenica 23 giugno che secondo la ricostruzione sarebbe stata effettuata con la complicità di cinque uomini di origine nordafricana. A denunciarli la stessa vittima, una donna inglese di 44 anni che si trovava a Milano per turismo.

Il ritrovamento – Sono le 6 del mattino quando un residente di passaggio ha notato una donna stesa a terra nel parchetto in via Conca del Naviglio. Era «vestita ma non in ordine», riferisce l’uomo, che ha poi allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono quindi arrivati i carabinieri del Nucleo radiomobile, mentre la donna è stata trasportata in ambulanza alla clinica Mangiagalli per accertamenti e successivamente ha sporto denuncia ai carabinieri della Compagnia Duomo. La donna, che compirà 45 anni ad agosto, alloggiava in un ostello in zona Loreto ed era pronta a lasciare la città per tornare in Inghilterra.

L’aggressione – La violenza sarebbe avvenuta intorno alle 3.30 di notte. La vittima avrebbe trascorso la serata al ristorante e poi si sarebbe spostata in un pub sul Naviglio Grande, dove secondo la donna le sarebbe stato sottratto il telefonino. L’unico testimone parziale è un amico della donna che l’avrebbe aiutata nella ricerca del telefonino rubato prima di farsi scortare in albergo a bordo di un taxi in stato di ebbrezza. La donna, rimasta sola, avrebbe quindi raggiunto il parco dove si è consumata la violenza. I carabinieri sarebbero ora alla ricerca di un giovane nordafricano, che avrebbe violentato la donna con la complicità di quattro amici, sempre nordafricani.