Il presidente dell'Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone

Il presidente dell’Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone

«Credo che il disegno di legge, che mi auguro sia approvato entro questa settimana, sia quanto di meglio possibile». È soddisfatto Raffaele Cantone del percorso che il governo sta seguendo per combattere la corruzione, ma non del tutto. «Ci sono norme particolarmente utili» ha detto al Forum sulla legalità organizzato dall’Ansa il 21 maggio a Roma. «Chiedevamo da tempo un premio per chi collabora con la giustizia ed è stata introdotta un’attenuante simile a quella per i collaboratori nella lotta alla mafia. Si modifica la concussione e si reintroduce il reato di falso bilancio. Il giudizio in generale è positivo».

Alcuni punti, però, sono migliorabili, come l’introduzione delle operazioni sotto copertura e la modifica della normativa sulle intercettazioni. Secondo il magistrato è fondamentale aumentare i tempi di prescrizione. Il termine attuale, 8 anni, è inadeguato. «Credo sia indispensabile un intervento complessivo sulla prescrizione e credo sia giusto un allungamento. Quale sia il termine, questa è una scelta politica».

L’esame del ddl alla Camera è stato poi sospeso per lasciare spazio al tema più caldo delle pensioni. Nella mattina di giovedì 21 maggio sono riprese le votazioni sul centinaio di emendamenti presentati. L’obiettivo del governo è arrivare al voto finale entro venerdì 22 maggio.

Michela Rovelli