Tocca questa volta alla Provincia di Catania finire sotto osservazione per una storia di soldi. La Corte dei Conti ha avviato dei controlli sulle spese sostenute dai 45 consiglieri di Palazzo Minoriti tra il 2011 e il 2012. La Guardia di Finanza ha acquisito, su disposizione della magistratura contabile, un ampio dossier composto dalle fatture e dai documenti di liquidazione dei pagamenti e dalle copie degli atti che documentano anche le procedure.

La notizia, riportata dall’edizione di Catania del Giornale di Sicilia, ha trovato conferme – riporta l’Ansa – in ambienti amministrativi della Provincia. La relazione della Corte dei Conti, svelata da Livesicilia, è composta da 130 pagine e fa riferimento, racconta sempre Livesicilia, alla responsabilità dei consiglieri comunali, all’impossibilità di esigere alcuni crediti, al deficit strutturale di quasi tutte le partecipate, all’aumentato costo dei dirigenti a fronte della riduzione del loro numero.

Non è la prima volta che l’ente catanese è oggetto d’indagini. Sulla Provincia è da tempo aperta un’altra inchiesta, questa volta della Procura della Repubblica di Catania, coordinata dall’aggiunto Michelangelo Patané. Sotto osservazione, in quel caso, ci sono le spese istituzionali e gli indennizzi ad aziende private per permessi ai dipendenti che sono anche consiglieri provinciali.

Lucia Maffei