All’Onorevole Silvio Berlusconi, all’Onorevole Pier Luigi Bersani, al Signor Beppe Grillo. Sono loro i destinatari della lettera inviata dal premier Mario Monti (qui il testo integrale), in vista del Consiglio europeo di marzo. L’intenzione è quella di incontrare separatamente i leader politici a Palazzo Chigi per avere uno “scambio di opinioni” e trovare “elementi di consenso, accanto a possibili divergenze, sulle tematiche all’ordine del giorno” del Vertice.
Monti invita i leader politici a palazzo Chigi in vista del Consiglio Europeo (foto Bild.de)
La riunione del Consiglio europeo di primavera sarà dedicata “alla discussione delle priorità per la politica economica dell’Unione Europea e degli Stati membri nel 2013”. Il compito di rappresentare l’Italia a questa riunione è riservato al presidente del Consiglio in carica. La prassi vuole che, prima della trasferta a Bruxelles, avvenga un confronto con i parlamentari riguardo ai temi che andranno affrontati in Europa. Tuttavia, precisa Monti nella lettera, “poiché, data la particolare situazione attuale, non è possibile svolgere il preventivo scambio di opinioni con il Parlamento (la cui prima riunione si svolgerà proprio nei giorni del Consiglio europeo ndr), riterrei opportuno supplirvi mediante incontri con ciascun leader delle coalizioni o forze politiche che sono rappresentate nel nuovo Parlamento”.
Mario Monti rompe così il silenzio post elettorale e offre ai leader dei tre partiti la prima possibilità di confronto politico. In questo modo l’attuale premier potrà capire quanto reali e profonde siano le differenze tra gli schieramenti degli “Onorevoli” Berlusconi e Bersani e quello del “Signor” Grillo in materia economica.
Alessandro Minissi
