La mini naja torna di moda. Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha predisposto un disegno di legge per offrire ai giovani un’esperienza di 40 giorni in caserma. Lo scopo sarebbe quello di avvicinare i ragazzi alle forze armate attraverso uno stage estivo tra le forze militari.
La mini naja – In dialetto veneto il termine naja indica la leva militare e la vita delle giovani reclute in caserma, lontano da casa. Il centrodestra vorrebbe incentivare i ragazzi tra i 18 e i 25 anni a mettere in stand-by il percorso di studi o professionale per prestare volontariamente il servizio militare per un massimo di 40 giorni. Per aumentare la partecipazione sarebbero previsti una serie di incentivi come crediti per la carriera scolastica e per i concorsi pubblici. Nel 2019 la Camera aveva approvato la proposta di legge che prevedeva un progetto sperimentale per percorsi formativi della durata di sei mesi nel settore militare per i ragazzi dai 18 ai 22 anni.
14 anni dopo – L’intervento di La Russa a margine delle celebrazioni degli Alpini per i caduti in guerra non è certamente passato inosservato. Il presidente del Senato è tornato a parlare della mini naja, uno dei suoi cavalli di battaglia. Già nel 2008 l’allora ministro della Difesa aveva avanzato una proposta a riguardo. «Ho predisposto, ma non lo presenterò io perché come presidente del Senato non posso, un disegno di legge per portare a 40 giorni la mini naja», ha annunciato La Russa di fronte agli Alpini, «quando c’era il servizio militare il periodo di addestramento durava 40 giorni e credo sia giusto fare una legge che consenta di trascorrere lo stesso periodo nelle forze armate».
L’opposizione – L’annuncio è stato accolto dalle critiche della sinistra: il verde Angelo Bonelli ha definito l’idea ridicola, mentre per il democratico Alessandro Zan La Russa è stato inappropriato. Perplessità condivise dagli esponenti di Azione. «Il presidente del Senato sa che si tratta di cose già viste e sperimentate diciamo un secolo fa?», commenta Daniela Ruffino, «quando sui muri dell’Università o nelle stazioni si leggeva il celebre motto: “Libro e moschetto fascista perfetto”».
La situazione europea – Come in Italia, anche in Francia e Portogallo è stata abolita la leva militare obbligatoria. Tuttavia, questa è ancora presente nella maggior parte dei Paesi europei: in Austria il servizio militare dura 6 mesi, mentre in Danimarca tra i 4 e i 12 mesi. Anche in Finlandia (6-12 mesi), Grecia (9-12 mesi) e Svezia (9-11 mesi) i ragazzi devono ancora passare per il servizio militare. In Germania si sta discutendo la reintroduzione della leva obbligatoria, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.