Enrico-Letta-300x170“Nel 2014 la ripresa è a portata di mano: ci sono segnali che possono consentirci di invertire la tendenza”. È un’iniezione di fiducia  il discorso di Enrico Letta, intervenuto mercoledì mattina al Consiglio nazionale del Coni (Comitato olimpico italiano). Forte delle previsioni di Moody’s, Bankitalia e Ocse che hanno indicato segnali positivi per l’economia del Paese, il premier ha spiegato che “la ripresa nel prossimo anno è alla nostra portata anche se i dati ancora non si vedono”.

Tra i problemi più urgenti l’alto tasso di disoccupazione, ma anche le difficoltà legate al settore del credito. Chiave del rilancio dell’economia italiana è proprio la fiducia, da cui – dice il Presidente del Consiglio – “possiamo ripartire”. E rivolgendosi al Presidente del Coni Giovanni Malagò aggiunge: “Attorno al vostro mondo gira la possibilità di far ripartire questa fiducia”.

Un mondo spesso trascurato dalla legge italiana, ammette il premier. “Faccio appello al Parlamento affinché nella legge di stabilità dal primo gennaio venga varato un quadro normativo che consenta investimenti per essere più competitivi nel futuro”. La forza del nostro Paese – ha aggiunto – è la diffusione della pratica sportiva” e dei suoi “valori”. Tutto il contrario di quanto è avvenuto domenica 10 novembre con il derby Nocerina-Salernitana: “Abbiamo assistito a fatti gravissimi, nei confronti dei quali serve la tolleranza zero”.

Pieno sostegno, infine, per la candidatura di una città italiana ai Giochi Olimpici del 2024: ”Sono impegnato in prima persona per le Olimpiadi in Italia, è un obiettivo alla nostra portata ed è una partita che dobbiamo giocare”. “Dobbiamo avere ambizioni alte”, conclude.

Giorgia Wizemann