“Navigazione, ancoraggio, sosta con qualunque unità, sia da diporto che ad uso professionale, balneazione, immersioni subacquee, attività di pesca ed ogni altra attività connessa agli usi civili del mare non espressamente autorizzata”, queste le attività marittime interdette nella baia di S. Panagia, dove si trova la nave Sea-Watch 3. L’ordinanza, emessa nella mattina 28 gennaio alle ore 8, dalla Guardia Costiera di Siracusa, fa chiarezza su cosa sarà legittimo fare da oggi nello specchio di mare in cui da ormai 4 giorni, si discute del destino dei 47 migranti a bordo della nave tedesca con bandiera olandese, che li ha soccorsi il 19 gennaio scorso, raccogliendo le richieste di aiuto arrivate dal Alarm Phone.

Il blitz dei deputati – Domenica 27 gennaio tre deputati di diverse forze politiche, Stefania Prestigiacomo (Forza Italia), Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) e Riccardi Magi (+Europa) e del Sindaco di Siracusa erano saliti a bordo della nave, dopo essersi avvicinati con un gommone noleggiato e in seguito sequestrato. L’ispezione dei tre deputati, decisa in maniera autonoma, era finalizzata a controllare le condizioni di salute dei profughi: «Come si faceva a rimanere indifferenti», ha dichiarato la Prestigiacomo. I tre deputati hanno riferito che la situazione in cui si trovano i migranti, è critica. «Hanno un bagno, una tazza sola in 47, sono ammassati in un unico ambiente. Sono stremati e hanno sguardi smarriti», ha dichiarato la parlamentare di Forza Italia.

La reazione di Salvini – Le critiche del vicepremier e ministro degli Interni, Matteo Salvini, nei confronti dell’azione dei tre deputati, sono state dure e mirate a ribadire la sua posizione sugli sbarchi: «Non cambio idea: in Italia si arriva rispettando le regole, altrimenti STOP» ha scritto via Twitter. E sui politici a bordo ha aggiunto: «Non hanno rispettato le norme igienico-sanitarie. Possono portare a terra di tutto e di più». E non si placa neanche la polemica sullo stato di salute dei migranti.  Le versioni del leader della Lega e dei testimoni hanno mostrato incongruenze. Per Salvini il blitz dei politici a bordo ha testimoniato che «il mare era calmo e c’era il sole, non c’erano bambini e donne ma immigrati con cellulare e cuffiette a torso nudo». Opposta la situazione descritta dallo psichiatra Gaetano Sgarlata, che ha partecipato al blitz: «Ho avuto colloqui con dieci persone, tra cui tre minori. Hanno subito torture in Libia, c’è un migrante che ha perso un occhio, gente con tagli e dita delle mani deformate per i colpi ricevuti, una situazione penosa».  Mentre non si chiarisce il giallo dell’età dei minori a bordo. Per il governo non ci sarebbero bambini. Per Carlotta Sami, portavoce UNHCR per il Sud Europa, ha confermato la presenza di 13 minori.

L’altra metà del Governo – Il vicepremier Luigi di Maio, ospite di Giletti su La7, si è dimostrato concorde con l’opinione di Salvini, dichiarando che «L’Italia è diventata il campo profughi dell’Europa» e per questo serve richiamare l’attenzione di Bruxelles e delle istituzioni europee per una maggiore collaborazione. Il leader dei Cinque Stelle ha poi proposto di mandare in Olanda i migranti «In aereo, visto che la nave batte bandiera olandese». L’azione di Governo appare quindi corale così come accadde lo scorso agosto per il caso della nave Diciotti, a cui fu impedito l’approdo nel porto di Catania per nove giorni con 177 migranti a bordo, in attesa della collaborazione degli altri stati europei.

Le opposizioni – L’ex segretario del Pd Maurizio Martina è arrivato a Siracusa e ha richiesto un incontro con la Capitaneria di Porto. Il Partito Democratico aveva organizzato una staffetta marittima per tenere viva l’attenzione sulla sorte dei 47 migranti in mare. Un’iniziativa al momento sospesa dall’ordinanza del Ministero dei Trasporti. «Bisogna salvaguardare i casi più delicati a bordo. Non accetto che qualcuno al governo anziché preoccuparsi di come stanno queste persone giochi a risiko, non è così che si risolve la vicenda», ha detto il candidato alla segreteria. Dall’altra parte si spacca Forza Italia, protagonista con la presenza di Stefania Prestigiacomo sulla Sea Watch. «E’ una sua iniziativa personale», aveva commentato il numero due del partito Antonio Tajani. Duro anche il governatore della Liguria Giovanni Toti, che auspica un avvicinamento sulle posizioni della Lega.