Carlo Fuortes – Fonte: Wikipedia

L‘Amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes ha comunicato le sue dimissioni al Ministro dell’Economia e delle Finanze. Sulla decisione, Fuortes ha affermato: «Da decenni lavoro nell’amministrazione pubblica e ho sempre agito nell’interesse delle istituzioni. Non ci sono più le condizioni per proseguire il mio lavoro di amministratore delegato».

Le dimissioni – «Dall’inizio del 2023 sulla carica da me ricoperta e sulla mia persona si è aperto uno scontro politico che contribuisce a indebolire la Rai e il Servizio pubblico. Allo stesso tempo ho registrato all’interno del Consiglio di amministrazione della Rai il venir meno dell’atteggiamento costruttivo che lo aveva caratterizzato, indispensabile alla gestione della prima azienda culturale italiana. Ciò minaccia di fatto di paralizzarla, non mettendola in grado di rispondere agli obblighi e alle scadenze della programmazione aziendale con il rischio di rendere impossibile affrontare le grandi sfide del futuro della Rai». Parole di Fuortes al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. Uno dei possibili successori potrebbe essere Giampaolo Rossi da anni manager della tv pubblica e intellettuale organico della destra, filo putiniano e complottista.

Il decreto Lirica – Di lui si parla dalla fine di Sanremo. Troppe polemiche: dal bacio tra Fedez e Rosa Chemical, alla lettera del Presidente ucraino Volodimir Zelensky letta a fine serata, e ancora la scelta di far condurre per due serate Chiara Ferragni. Voluto da Mario Draghi nel 2021, Giorgia Meloni aveva manifestato l’intenzione di sostituirlo e oggi ci è riuscita, facendo approvare anche un decreto che favorisse la sua uscita di scena. Nel testo di legge viene stabilito un limite di età per i sovraintendenti dei teatri lirici a 70 anni. Questo avrebbe permesso al Governo di favorire l’uscita di Fuortes dalla Rai e mandarlo al Teatro San Carlo di Napoli al posto di Stephane Lissner, direttore teatrale francese che quest’anno compie appunto 70 anni e che non avrebbe avuto più i requisiti anagrafici per guidare il teatro. Lissner ha deciso di fare ricorso.

La carriera di Carlo Fuortes – Nato a Roma e laureato in Scienze statistiche ed economiche all’Università Sapienza, diventa manager ed economista. Da sempre inserito nel mondo del teatro romano è stato prima Consigliere di amministrazione del Teatro di Roma dal 1998 al 2001, poi Direttore generale del Palazzo delle esposizioni e delle Scuderie del Quirinale, fino al 2015 è stato Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma e al 2021 ha ricoperto l’incarico di Sovraintendente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma. Nel luglio 2021 inizia il suo lavoro come Amministratore delegato della Rai fino ad oggi, giorno delle sue dimissioni.