Il ministro dell'Interno Angelino Alfano

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano

Gli abusivi, i giornalisti, i Comuni e Matteo Salvini: il ministro dell’Interno Angelino Alfano ne ha per tutti. Ospite il 18 novembre del programma Agorà su Rai 3, il leader di Ncd ha parlato di sicurezza, crisi abitativa e degrado, annunciando che presenterà in Consiglio dei Ministri «una legge innovativa, studiata insieme all’Anci, per rendere più sicure le periferie e i centri urbani: basta con la carità molesta e i venditori abusivi».

Le critiche di Alfano vanno a colpire la stampa, accusata di «cambiamenti di umore: per giorni si è detto che poliziotti manganellano gli operai e ora si dice che gli agenti prendono botte». Il segretario della Lega Nord Salvini è invece colpevole di aver votato, insieme a Sel, una mozione contro la polizia: «E’ una vergogna che da dentro il Palazzo si scagli odio contro le forze dell’ordine», ha commentato il ministro dell’Interno. Le città vanno difese e le forze dell’ordine vanno aiutate e, come ci tiene a precisare Alfano, il Parlamento ha fatto tanto in questo senso con lo sblocco del turnover e con i tetti sociali.
Sul tema dell’abusivismo Alfano ha dichiarato di approvare gli sgomberi perché le case devono andare a chi ne ha diritto, ma allo stesso tempo «se in quelle case ci sono vecchi e bambini, il Viminale non può fare da nursery, devono intervenire i Comuni, che si devono mettere un pezzo di croce sulle spalle per realizzare alloggi per queste persone».

 

Federica Scutari