(Foto Ansa)

Con 4.400 pannelli fotovoltaici su una superficie di 6 mila metri quadrati, Blackfriars Bridge è diventato il più grande ponte ad energia solare del mondo. Dopo cinque anni di lavori è stato completato il rivestimento della struttura di epoca vittoriana, che dal 1886 attraversa il Tamigi, nel cuore di Londra. Produrrà 900 mila kWh di energia elettrica all’anno, abbastanza per fare quasi 80 mila tazze di ‘tea’ al giorno o a soddisfare, come farà, la metà del fabbisogno energetico della stazione ferroviaria sottostante, riducendo le emissioni di anidride carbonica annualmente di circa 511 tonnellate.

Il progetto è stato realizzato in più fasi, per non chiudere la fermata durante le Olimpiadi 2012, da Network Rail, azienda responsabile dei trasporti ferroviari britannici, First Capital Connect, società di treni passeggeri britannica e Solarcentury, società europea di energia solare, che ha realizzato il design e l’installazione dei pannelli.

Gabriele Principato