Logo ufficiale della modalità di pubblicazione "Open Access"

Logo ufficiale della modalità di pubblicazione “Open Access”

«La letteratura “Open Acess” è digitale, online, gratis, e per la maggior parte libera da copyright e restrizioni legali». Cosi il guru dell’accesso aperto Peter Suber descrive questo meccanismo di diffusione della conoscenza, che presto sarà adottato anche da autorevoli editori di riviste scientifiche come AAAS (rivista: Science) e la Britain’s Royal Society (rivista: Philosophical Transactions).

Il 12 febbraio AAAS ha annunciato per il prossimo anno il lancio di Science Advances, il  loro primo giornale online totalmente “Open Access”. La nuova piattaforma darà ai ricercatori la possibilità di pubblicare, previo pagamento,  i loro lavori, i quali saranno consultabili gratuitamente dai lettori.

Cinque giorni dopo, il 17 febbraio, anche la Britain’s Royal Society ha presentato la stessa iniziativa. Il Royal Society Open Science dovrebbe vedere la luce entro la fine del 2013 e «fornirà una pubblicazione modulare, permettendo alla Society di pubblicare tutti i lavori di qualità che riceve senza le restrizioni di ambiti, lunghezza o impatto imposte dalle riviste tradizionali». Per coprire i costi anche la società britannica ha optato per il modello “Gold”: gli scienziati pagano per pubblicare i loro articoli che saranno poi disponibili gratis per tutti. Per questo tipo di riviste, la tariffa di pubblicazione di un articolo si aggira intorno ai 1,200/2000$.

Alessandro Minissi