Il nuovo smartphone “G Flex” di Lg, primo dispositivo che ha corpo e schermo curvi
La linea del futuro non sarà dritta ma curva. Almeno nel campo dell’elettronica. Al Ces 2014, la fiera più importante al mondo nel settore che si tiene all’inizio di ogni anno a Las Vegas, si alza il sipario su quello che sarà il panorama dell’hi-tech di massa. Dal 7 al 10 gennaio oltre 3.200 espositori, dai colossi fino a minuscole startup, espongono al pubblico i loro prodotti. Investimenti milionari per tecnologie che potrebbero rivelarsi successi globali o clamorosi fallimenti. Nella città che è il simbolo per eccellenza del gioco d’azzardo, tra alberghi faraonici e insegne sfavillanti, ecco la grande scommessa dei produttori dell’elettronica.
La curva sembra essere la nuova tendenza del design di settore. Le nuove Tv Ultra-HD, o 4K, con una risoluzione di ben quattro volte superiore a quelli degli ormai “normali” Full HD (3840 x 2160 pixel), fanno il loro ingresso ufficiale sul mercato dei grandi numeri dopo un paio di anni di rodaggio a prezzi esorbitanti. Tutte le maggiori case produttrici presentano i loro modelli. Da quelli base fino ai top di gamma, come l’enorme Lg Ub9, con pannello da 105 pollici (la diagonale è di circa 2,6 metri) e lo schermo curvo, che secondo l’azienda coreana garantisce una migliore visuale e affatica di meno. Lg mostra le sue curve anche nel settore degli smartphone: il nuovo G Flex sarà il primo dispositivo con sistema Android che ha corpo e schermo curvi. E da febbraio sbarcherà anche in Italia.
A girare tra i padiglioni della fiera, in ogni stand si possono trovare oggetti sorprendenti. Dai computer ‘indossabili’ sotto forma di occhiali od orologi, ai tanti prodotti del settore degli elettrodomestici intelligenti, che sembra essere destinato a una crescita esponenziale nei prossimi anni. Da registrare anche il boom degli espositori di stampanti 3D, oggetti certo non nuovi ma pronti a diffondersi a livello globale. Anche il settore auto è presente. Come ha sottolineato il numero uno di Ford, Alan Mulally: “La prossima guerra dell’industria dell’auto si combatterà sui servizi a bordo e sull’integrazione di questi con il web”. Non è quindi un caso se i due colossi Apple e Google si siano già mossi da tempo per stringere accordi con le maggiori case produttrici per sviluppare questi sistemi.
Ludicus in fundo, a una fiera dell’elettronica non possono mancare i videogame. Tante le attese: circola la voce che Sony possa presentare in anteprima un casco per realtà virtuale per la Play Station 4, mentre è certa la presentazione da parte dell’azienda americana Valve delle prime Steam Machine, PC da salotto pensati unicamente per giocare e basati sul sistema operativo Steam. Anche nel tempio dell’hi-tech elettronico il gioco vuole la sua parte.
Federico Thoman
