Combattere le zanzare con una flotta di droni. Microsoft lavora a un progetto, Project Premonition, per monitorare con degli aeromobili a pilotaggio remoto i cieli delle aree isolate del pianeta. Quelle dove gli insetti diffondono malattie come malaria, febbre gialla e dengue.
Ci vorranno circa cinque anni per portarlo a termine. Sui droni verranno messe delle trappole a sensori capaci di distinguere le zanzare dagli altri insetti, oltre a dei database in cui raccogliere le informazioni. Il progetto semplificherà il lavoro degli operatori che oggi, per proteggere le zone maggiormente infestate, si affidano a trappole a batteria attaccate sugli alberi e a sostanze chimiche dannose per l’ambiente.
“Il nostro progetto ha uno scopo umanitario, avremo un’alta probabilità di prevedere le epidemie”, ha commentato Douglas Norris, uno dei ricercatori che lavora al progetto. La zanzara è l’animale che causa il più alto numero di morti ogni anno.
Chiara Piotto