Dirigibile targato Google

Gli americani hanno conquistato il West coi cavalli e la ferrovia. Google punta a fare qualcosa di simile con i dirigibili: la sua California sono l’Africa e il Sud est Asiatico, territori vergini della banda larga e con scarse infrastrutture di Rete. Per Mountain View questi continenti, popolosissimi di aspiranti internauti, sarebbero davvero un terreno grasso, una volta migliorata la connessione. Perché non facilitare il processo, dunque? Secondo il Wall Street Journal – che cita anonime fonti informate sui fatti – l’azienda avrebbe in serbo un piano per aiutare le società di telecomunicazioni locali ad ampliare i propri network. La parte più avvincente riguarda un pionieristico sistema di palloni aerostatici che fungano da ripetitori volanti: immaginateli sopra la savana, a collegare il telefonino di un pastore masai col sito della CNN.

Abbinato al sistema dirigibile, i programmatori di Google starebbero infatti sviluppando un sistema di microprocessori e smartphone Android low cost, con cui inondare il nuovo mercato. Obiettivo della missione: portare la Rete nella giungla o renderla più veloce nelle affollate città africane. Il piano di copertura, oltre ai dirigibili, sfrutterebbe anche frequenze rediotelevisive non utilizzate dai network autoctoni. Pare che BigG stia già trattando in tal senso coi governi di Sud Africa e Kenya, e si prepari all’assalto di altre regioni. A Cape Town un caso di studio è attivo da mesi: l’emittente è una stazione televisiva che trasmette il segnale a scatole wireless poste in scuole a chilometri di distanza.

Da mesi, ci sarebbero in ballo anche l’uso di satelliti per aumentare la copertura. La fonte anonima parla infatti di un dispiego tecnologico su più fronti. Il colosso californiano, da parte sua, preferisce non commentare le indiscrezioni. Pare evidente, però, che Mountain View si stia muovendo nella direzione di facilitare lei per prima la connessione dove questa sia carente: negli Stati Uniti ha costruito reti in fibra ottica in Kansas e progetta di fare lo stesso in Utah, Texas e Missouri. Nel 2011 si è offerta di compare le frequenze dell’operatore Clearwire Corporation e nel 2012 ha proposto una partnership col provider di Tv satellitare Dish Network Corporation, in entrambi i casi per implementare la rete wireless in patria.

Eva Alberti