«Ricostruiamo insieme il rapporto di fiducia tra medico e paziente». È con questo motto che Gianluca Vago, Rettore dell’Università Statale di Milano, ha voluto suggellare il patto stretto con l’Istituto Europeo di Oncologia fondato dal Professor Umberto Veronesi. Le due istituzioni lavorano insieme da quando lo Ieo è nato, vent’anni fa esatti, festeggiati nell’aula magna dell’Ateneo con un convegno pubblico. La conferenza, intitolata “Uniti per i pazienti”, si propone come una svolta nel modo d’intendere il ruolo del medico e della formazione. RIVEDI QUI LA DIRETTA DELL’EVENTO
Il Rettore Vago, patologo di fama internazionale, nel corso del suo intervento ha ribadito più volte la necessità che si affermi una nuova visione del rapporto tra dottore e paziente. «Il malato va assistito non solo fisicamente, ma anche psicologicamente: occorre passare dalla medicina difensiva a quella narrativa», ha ripetuto più volte Vago. Che propone come esempio proprio lo Ieo di Veronesi. «Nei prossimi anni, l’obiettivo dev’essere la formazione accademica di un personale più emotivamente coinvolto. Come Università, stiamo lavorando per corsi ed esami ad hoc. Come medici, se vogliamo essere davvero capaci e competenti, dobbiamo raccontare al paziente chi siamo, prima ancora di ciò che sappiamo».
Articolo di Roberto Bordi. Intervista a cura di Carmela Adinolfi. Foto di Diana Cavalcoli e Matteo Furcas