Tinder

Da oggi il privé è anche su Tinder. Negli ultimi sei mesi la nota app per incontri ha sviluppato una sezione “segreta” chiamata Tinder Select, dove si accede solo su invito. Secondo le indiscrezioni riportate dal portale di tecnologia TechCrunch, la nuova funzione è stata realizzata come fosse un ‘livello nascosto’ all’interno della stessa applicazione. Gli utenti che possono accedervi sono iscritti alla piattaforma esattamente come gli altri ma, a differenza dei “comuni mortali”, hanno facoltà di scegliere se cercare l’anima gemella sul Tinder classico o su quello per “l’elite”.

Entra solo chi conta – Tinder Select si basa su un algoritmo per cui gli iscritti hanno la possibilità di entrare in contatto solo in caso di “match”, ovvero quando due persone hanno un “mi piace” reciproco. Basta scorrere le foto delle persone nei dintorni e scegliere quelle che ispirano di più, se anche l’altro ricambia il like si ha la possibilità di chattare. La vera novità è rappresentata dalle modalità d’ingresso a questa ristretta cerchia di persone. L’opzione Select funziona un po’ come il privé di un locale ed è  riservato a profili professionali come amministratori delegati, noti nomi della moda e influencer. Secondo il sito TechCrunch, il principio di questa opzione, chiamato “Tinder Elo score”, si basa su un algoritmo capace di verificare il «grado di desiderabilità» di un profilo. In teoria, a beneficiare di questa sezione potrebbero essere anche i “super-utenti”, ovvero coloro che usano l’app con frequenza e, soprattutto, «in modo appropriato». Una volta entrati nel “privè” di Tinder, i vip hanno la facoltà di nominare altri utenti, ma questo privilegio non può essere trasferito a terzi: chi viene designato non può a sua volta invitare altre persone.

I volti noti di Tinder – Anche se non sono molti i personaggi noti ad aver reso nota la propria frequentazione del sito di incontri, i vip su Tinder c’erano anche prima dell’opzione ‘Select’: Britney Spears, ad esempio, sembra essere un’assidua frequentatrice dell’app, così come l’attrice Lindsay Lohan e la cantante Katy Perry. Non solo donne, però: anche il presentatore TV Andy Cohen, Ashton Kutcher, Erico Stonestreet (tra i protagonisti della serie TV “Modern Family”) e Lily Allen (cantautrice, attrice e stilista britannica) hanno ammesso di avere un profilo su Tinder e di utilizzarlo con una certa frequenza. In Italia, invece, nessun attore o cantante ha ammesso di essere iscritto all’app.

Perché una sezione Vip? – La domanda sorge spontanea, soprattutto considerando che su Tinder esiste già una versione a pagamento che permette all’utente due vantaggi: una maggiore possibilità di scelta e una visibilità più ampia. Per alcuni sarebbe un modo po’ snob per separare gli utenti secondo una ripartizione “classista”. Altri invece sospettano si tratti di una strategia per creare hype, e quindi una montatura pubblicitaria, per alzare i prezzi della funzione “Premium” del servizio. D’altronde si sa: la qualità si paga. Anche quando si cerca l’amore.