Sapere in anticipo dove poter parcheggiare l’auto o avere in pochi giorni un team di manutenzione stradale in caso di problemi. E tutto attraverso il proprio smartphone. Siamo a Santander, la terza città dei Paesi Baschi, dove il prof. Luis Muñoz guida il progetto “SmartSantander. Anticipando la Città intelligente”, uno dei cinque finanziati dalla Commissione Europea.
Lungo le strade della città sono stati installati e coordinati 12mila rivelatori, capaci di offrire informazioni di servizio ai cittadini e permettere loro di essere sempre in contattato con l’amministrazione locale. Secondo il sindaco il risultato è incoraggiante: i servizi erogati dal comune sono aumentati, così come il risparmio di energia elettrica, grazie a sensori che permettono di regolare l’illuminazione pubblica.
Comodità che hanno convinto anche gli utenti finali, senza (per ora) sollevare proteste sul livello di privacy che questo sistema garantisce. Un compromesso che gli abitanti di Santander sembrano aver accettato.
Carlo Marsilli