«L’iPhone più nuovo al prezzo più incredibile». Se doveva essere lo slogan di lancio di una linea di smartphone economici, Apple questa volta si è un po’ fatta prendere la mano. Il prezzo, in fondo, non è così incredibile. Perché il nuovo 16e, presentato dal Ceo Tim Cook mercoledì 19 febbraio, partirà da 729 euro. Un dispositivo che ha l’obiettivo di aggredire la fascia media di mercato e che si aggiunge a una lineup già ricchissima. Fuori produzione il 15 Pro, il 15 Pro Max e il 14. Ma soprattutto l’SE 2022, che finora era stato il cellulare meno costoso della “mela morsicata” e che, al tempo del debutto, costava 200 mazzette in meno del 16e.
Direttive e novità – I numeri, però, non raccontano tutto. Apple ha un ottimo mercato in Europa e l’iPhone SE è stato cestinato per adeguarsi alle direttive dell’Unione sul caricabatterie unico. Via la porta lightning – era l’ultimo dispositivo in commercio che ancora la supportava – storicamente segno distintivo del brand di Cupertino, per fare spazio a quella Usb di tipo C. Novità assoluta anche il C1, primo modem cellulare con potenzialità di connessione fino al 5G, progettato proprio all’interno dell’azienda fondata da Steve Jobs.
Pieno stile Apple – Il nuovo gioiello di casa Apple segue la linea dei predecessori. Ram 8 GB e spazio di archiviazione variabile tra 128, 256 e 512 GB, con il prezzo che sale contestualmente fino a 1.109 euro. Processore A18, identico a quello di iPhone 16, per supportare l’arrivo in Italia (da inizio aprile) di Apple Intelligence con l’aggiornamento di iOS 18.4, che dovrebbe essere rilasciato nei prossimi giorni in versione beta agli sviluppatori. L’AI della “mela morsicata”, già disponibile in America, promette tra le altre cose di semplificare la scrittura, la gestione delle notifiche e la creazione di contenuti multimediali, offrendo anche un’integrazione opzionale con ChatGpt direttamente attraverso Siri.
Caratteristiche tecniche – Da anni la tecnologia vola ormai a livelli molto alti. Rivoluzioni se ne fanno ben poche e soprattutto per quanto riguarda l’AI. Sempre a piccoli passi. Motivo per cui, il nuovo iPhone 16e rimane fedele allo stile minimalista di Apple. Salta all’occhio la presenza del vecchio notch, ormai sostituito dalla Dynamic Island nei nuovi modelli. Il display è un Oled da 6,1 pollici con la parte frontale protetta dal Ceramic Shield, «un materiale evoluto che è più forte di qualsiasi vetro per smartphone». C’è anche il nuovo tasto azione personalizzabile, ma non quello per controllare la fotocamera digitale. Addio una volta per tutte anche al Touch ID, prerogativa anche di SE 2022. Come succede ormai da un po’ di anni, nel nuovo 16e la sicurezza è affidata allo sblocco biometrico attraverso il riconoscimento facciale FaceID. La fotocamera posteriore è una Fusion singola da 48 megapixel con l’integrazione di un teleobiettivo 2x. Ormai sdoganati e presenti la ricarica senza fili e la certificazione di impermeabilità.
Colori e data di uscita – L’iPhone 16e sarà disponibile in due colorazioni, bianco e nero. I preordini partiranno dal 21 febbraio alle ore 14.00, con consegne previste dalla settimana successiva.