La rivoluzione della radio

Digitale: rivoluzione per la Radio?

La radio diventa digitale. In Trentino, fra poche settimane, la si potrà ascoltare non solo sulle classiche frequenze fm, ma anche tramite tecnologia digitale.

Una rivoluzione, che in Europa è già realtà. In Italia si parla di Dab (Digital audio broadcast) da più di dieci anni e molti network radiofonici avevano creato un consorzio per lo sviluppo e la diffusione della tecnologia. Che però stentava, fino ad oggi, ad avere un’applicazione pratica.

Nel nostro Paese lo switch-off del digitale terrestre nella televisione non è stato facile in alcune zone d’Italia. L’Italia non è la Germania. La nostra geografia non ci rende facile il lavoro: portare la televisione analogica in tutte le case, per esempio, e costruire una rete ferroviaria furono imprese titaniche.

Per ascoltare la radio in digitale – con una qualità simile a quella di un cd – senza interferenze di segnale, sarà necessario cambiare radio e autoradio. Non sarà possibile acquistare, come per la tv, un componente aggiuntivo.

Gli ascoltatori dovrebbero fare nuovi (e costosi) acquisti: sarà difficile costruire in tempi brevi una rete nazionale e non c’è un piano sviluppo del governo. Eppoi, per ora, la tecnologia che oggi va per la maggiore è lo streaming. Lo confermano anche i numeri: sempre più persone ormai ascoltano la radio su internet.

Enrico Tata