- Sundar Pichai (Ceo di Alphabet) è adesso il più pagato degli Stati Uniti
Sarà un bel San Valentino quello di Sundar Pichai. Il regalo più bello, però, non lo riceve da sua moglie ma dalla sua azienda. Il Ceo di Google è stato premiato con un’assegnazione a suo titolo di 273.328 azioni, per un valore complessivo pari a 199 milioni di dollari. Sundar Pichai diventa così uno dei dirigenti d’azienda più pagati degli Stati Uniti, se si prendono in considerazione soltanto i Ceo è addirittura al primo posto. Classe ’72, nativo di Chennai, in India, il vero nome di Sundar è Pichai Sundararajan. È alle dipendenze di Google dal 2004, azienda in cui è entrato con il compito di dare vita a una serie di prodotti tra i quali Chrome, Chrome OS e Google Drive. Con la rivoluzione voluta dai vertici societari lo scorso agosto, oltre alla nascita di Alphabet come parent company che raccoglie tutte le attività del gruppo, è arrivata la nomina di Sundar Pichai quale nuovo amministratore delegato. Al momento della fondazione Alphabet era già un gruppo che dava lavoro a oltre 53 mila persone, con un fatturato da 66 miliardi di dollari e un risultato operativo di 16,5 miliardi.
Il cospicuo premio – che è anche il più alto mai assegnato a un Ceo, almeno tra quelli resi noti dalla società stessa – porta a 650 milioni di dollari il valore complessivo dei titoli Alphabet attualmente detenuti da Sundar Pichai. Una cifra enorme, comunque ancora ben distante da quella dei due co-fondatori Larry Page (34,6 miliardi di dollari) e Sergey Brin (33,9 miliardi di dollari). Se però diamo uno sguardo agli altri manager negli Stati Uniti, Sundar supera colossi del calibro di John Hammergren (amministratore delegato della casa farmaceutica McKesson), e Ralph Lauren dell’omonima casa di moda. Tra i Ceo dell’industria tecnologica, invece, Sundar Pichai si piazza davanti a Satya Nadella di Microsoft, Steve Mollenkopf di Qualcomm, Marissa Mayer di Yahoo e Marc Benioff di Salesforce.
Domenico Motisi
