La tecnologia è una continua gara di velocità, fondata sulla capacità di cogliere quanto c’è di nuovo e di offrirlo nel formato migliore. Lo sa bene Apple, come dimostrano le importanti novità annunciate da Tim Cook nel keynote d’apertura della 32esima edizione della WorldWide Developers Conference, a San Francisco da lunedì 8 a venerdì 12 giugno. I circa cinquemila sviluppatori presenti all’evento hanno ascoltato l’amministratore delegato della Mela parlare di streaming musicale e di informazione, due fronti che pongono Apple in diretta competizione con altri big come Google, Facebook, Flipboard e Spotify.
Dal prossimo 30 giugno in oltre cento Paesi debutterà Apple Music, solo su dispositivi della casa. In un secondo momento il servizio sarà disponibile anche su Windows e su Android. «Apple Music si compone di decine di milioni di brani del catalogo iTunes da ascoltare in streaming on-demand, e da una vera e propria stazione radio chiamata Beats1, che trasmette 24 ore al giorno da New York, Los Angeles e Londra», spiega Jimmy Iovine, uno dei fondatori della società Beats, acquistata l’anno scorso da Cupertino per tre miliardi di dollari. Tramite l’app sarà possibile inoltre creare playlist personalizzate e stabilire un canale di comunicazione diretto tra fan e artisti grazie alla nuova funzionalità Connect. Apple Music costerà 9.99 dollari al mese (14.99 per il pacchetto famiglia da sei abbonamenti) e sarà possibile provarlo per tre mesi gratuitamente.
La novità dal punto di vista dell’editoria è invece strettamente legata al nuovo sistema operativo mobile iOS 9 (che verrà rilasciato in autunno). Si tratta di una nuova sezione News in stile Flipboard, inizialmente disponibile solo per gli utenti americani, australiani e britannici, che permetterà all’utente di comporre il proprio giornale personale, selezionando le fonti. Il New York Times fornirà una trentina di articoli gratuiti al giorno. News renderà disponibili contenuti anche dall’Economist, dal Financial Times, Men’s Health, Vogue, Guardian, Marie Clarie, People e Vanity Fair.
Ad annunciare News è stata Susan Prescott, mentre Jennifer Bailey ha parlato del sistema dei pagamenti mobile Apple Pay, che a luglio sbarcherà nel Regno Unito. Sale così a otto il numero di donne ad avere mai partecipato a una presentazione Apple nella storia della società. Sempre sul fronte di iOS 9, ulteriori novità riguardano le Mappe, con un occhio di riguardo ai mezzi pubblici, e l'”assistente vocale” Siri, più intelligente. Da non dimenticare infine le versioni aggiornate dei sistemi operativi per Mac e per Apple Watch, rispettivamente El Capitan e WatchOS 2.
Andrea de Cesco