Tale madre, tale figlia. Agli Europei indoor di atletica leggera, andati in scena a Istanbul, Larissa Iapichino ha conquistato la medaglia d’argento nel salto in lungo femminile. La misura di 6.97 metri, acciuffata con l’ultimo tentativo dei tre a disposizione, ha siglato il nuovo record italiano in sala, prima detenuto dalla mamma Fiona May. «Oggi è stato bellissimo. Per la prima volta ho pensato solo a saltare e a nient’altro. Ho tantissima voglia di riprovare queste emozioni», ha detto la 20enne fiorentina al termine della gara.

Larissa Iapichino

Il Fatto Quotidiano

Primo posto sfiorato – L’atleta italiana ha visto sfumare il primo posto per soli tre centimetri. La medaglia d’oro è andata alla britannica Jazmin Sawyers, grazie a un salto di 7 metri. La grande prestazione, comunque, è valsa il secondo gradino del podio, ma soprattutto il sorpasso su concorrenti di primo livello come la serba Ivana Vuleta (bronzo alle Olimpiadi del 2016, due volte campionessa mondiale al coperto) e Malaika Mihambo (prima agli ultimi Mondiali e ai Giochi di Tokyo 2020). Proprio per le rivali, Larissa Iapichino ha riservato apprezzamenti a fine competizione: «È stato bellissimo. Anche vedere Ivana, Jazmin che fino all’ultimo hanno tirato fuori delle prestazioni enormi. Lo stesso per Malaika che, anche se è arrivata quarta, è una campionessa immensa».

Fiona May

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Liberazione – Larissa Iapichino ha allontanato, seppur di poco, il confronto con la carriera della madre, prima eguagliandola e poi superandola. La lista di successi di Fiona May è lunga e include alcuni primati, come quello centrato agli Europei indoor del 1998, sempre nel salto in lungo, con la misura di 6.91 metri. La giovane Larissa, allenata dal padre Gianni, già guida tecnica dell’ex moglie May, ha iniziato a sgretolare il peso del paragone con la mamma pareggiando esattamente quel record del ’98, il 20 febbraio 2021 agli assoluti indoor di Ancona. Poi, è arrivata una piccola rivalsa a questi Europei, grazie al salto di 6.97 metri con cui ha detronizzato la mamma, togliendo il suo nome dalla voce “record”.

Trionfo inatteso – Grazie alla medaglia di Iapichino, e a quelle degli altri connazionali, l’Italia ha vinto la classifica a punti degli Europei Indoor 2023 di atletica leggera per la prima volta nella sua storia. La graduatoria considera i piazzamenti nelle prime otto posizioni, assegnando 8 punti ai vincitori, 7 ai secondi e così via. 84 i punti conquistati dalla Nazionale, che surclassa paesi come la Gran Bretagna (72,5 punti), i Paesi Bassi (69) e Germania (61). L’Italia non ha portato a casa medaglie di bronzo, ma ha conquistato tre quarti posti e due quinti posti che hanno pesato nel bilancio finale. Due ori e quattro argenti completano il quadro dei traguardi raggiunti da i nostri atleti.