È stata a senso unico la prima semifinale singolare maschile degli Australian Open, che ha visto contrapposti Novak Djokovic e David Ferrer. Il serbo ha stracciato lo spagnolo, battendolo in meno di un’ora e mezza con un punteggio di 6-2, 6-2, 6-1. Ferrer ha terminato come peggio non poteva il match, concedendo il terzo break consecutivo al suo avversario. Ferrer, che ha tenuto alto l’onore spagnolo al posto dell’infortunato Nadal, non è parso però all’altezza del confronto e ha ammesso di non essere ancora al livello del numero uno al mondo. Nole raggiunge così, senza troppi sforzi, la sua terza finale consecutiva a Melbourne e difenderà il titolo contro il vincente dell’altra semifinale, tra Roger Federer e Andy Murray.

In campo femminile, a contendersi la vittoria agli Open d’Australia saranno la bielorussa Victoria Azarenza, detentrice del titolo e Na Li. È stata una sorpresa l’affermazione della cinese, che arriva in finale senza aver ancora perso un set. Na Li ha battuto la russa Maria Sharapova, che era la favorita del torneo dopo l’eliminazione di Serena Williams.

Sembra quasi che ci sia una maledizione sulle big, nel torneo di Melbourne. A salvarsi è stata solo la 23enne Azarenka, n.1 del ranking mondiale, che nell’altra semifinale ha battuto 6-1 6-4 la 19enne americana Sloane Stephens, che ieri aveva eliminato nei quarti di finale proprio Serena Williams.

Per gli italiani, è stata una giornata a due volti. Nel doppio maschile, il duo formato da Simone Bolelli e Fabio Fognini è stato eliminato dalla coppia numero 1, i fratelli Bryan: 6-4 4-6 6-1 il risultato finale, dopo un’ora e 36 minuti molto combattuti. In attesa della finale del doppio femminile, con Sara Errani e Roberta Vinci, c’è un azzurro protagonista nell’Australian Open junior. Filippo Baldi, 17enne lombardo nato a Milano, testa di serie numero 8, ha battuto in tre set il serbo Nikola Milojevic, numero 1 junior ed è ora in semifinale. Filippo, vincitore lo scorso anno al Trofeo Avvenire, ha avuto la meglio in un match lungo un’ora e 39 minuti e disputato sotto un caldo terribile. L’azzurro, che a Melbourne sta giocando il suo primo torneo dello Slam junior, affronterà Nick Kyrgios, australiano classe 1995 (un anno in più rispetto a Filippo) e testa di serie numero tre.

Maria Chiara Furlò