Passo falso Milano. L’inizio peggiore dei playoff che potessero immaginare i tifosi dell’AX Milano si è materializzato al Forum. La Sidigas Avellino sbanca Assago 74-82, conquistando meritatamente gara 1 e regalandosi un’iniezione di fiducia in vista del secondo appuntamento di lunedì sera. La Sidigas domina i tabelloni e costruisce tantissime seconde opportunità andando forte a rimbalzo offensivo (saranno 17 quelli conquistati a fine partita) ed essendo glaciale negli ultimi possessi. Milano, invece, paga una scarsa intensità difensiva che ha regalato tanti tiri aperti ai campani, micidiali nello sfruttare gli spazi concessi per infilare ben 11 triple.
Illusione – Sin dai primi minuti Avellino impone la sua presenza fisica sotto il tabellone dei padroni di casa ma non è in grado di capitalizzare i possessi extra creati. I padroni di casa, allora, prendono il controllo delle operazioni dopo i primi minuti di equilibrio sulle spalle di Micov, illudendo il Forum. Il numero 5 dell’Olimpia è caldo in questo inizio di partita e infila 10 punti nella prima frazione, comprese due triple ostruite dalla buona regia di Cinciarini. La Sidigas, però, riesce a non far scappare via l’Armani e chiude il quarto sotto di sette punti (20-13). Il secondo quarto ribalta la partita. Milano non difende più con intensità e il tiro di Avellino si aggiusta: Filloy, Sykes e Silins guidano un parziale di 11-2 che regala il primo vantaggio agli ospiti. L’impatto delle panchine è di segno opposto: Filloy regala leadership ad Avellino, mentre per Milano il solo Kuzminskas è in grado di produrre punti. Si va all’intervallo lungo sul 33-39, Milano ha bisogno di una scossa.
Crollo e fischi – Ci si aspetterebbe un inizio importante dei ragazzi di coach Pianigiani e invece sono ancora gli irpini ad aggredire la partita. I ragazzi di coach Maffezzoli continuano a martellare dalla lunga distanza e aumentano il divario fino alle 12 lunghezze grazie al gioco da quattro punti di Sykes. La reazione d’orgoglio di Milano arriva a metà terzo quarto: Micov si riaccende, Jerrells trova con continuità la retina e, spinti da un Forum che alza i decibel, i campioni d’Italia arrivano fino al -3 con quattro minuti da giocare. Nel momento decisivo, però, l’Armani si perde. Nunnally sbaglia due triple consecutive, dall’altra parte i bombardieri di Avellino continuano a sparare e Udanoh a dominare a rimbalzo. In un attimo si è tornati sul -12 e solo Micov riesce a regalare una speranza al Forum. Il 52-59 con cui si entra nell’ultimo quarto lascia aperta una porta per la rimonta. Jerrells prova a riaprirla con 4 punti consecutivi ma le disattenzioni difensive la richiudono, lasciando a Campogrande e Silins metri di spazio per colpire. Nei momenti decisivi, poi, ci pensa sempre Filloy. Ogni volta che l’Armani prova a riavvicinarsi è il playmaker della Nazionale a ricacciarla indietro. Il punto esclamativo sulla vittoria lo mette Udanoh, con una mostruosa schiacciata a rimbalzo con fallo a trenta secondi dalla fine. Finisce con Pianigiani che torna negli spogliatoi sotto una pioggia di fischi. Gara 2 è già decisiva.
Tabellini
Armani Exchange Milano: Micov 23, Jerrells 12, Nunnally 11, Tarczewski 10, Kuzminskas 8, Brooks 6, Burns 2, Omic 2
Sidigas Avellino: Sykes 21, Udanoh 18, Filloy 11, Harper 11, Silins 9, Ndiaye 6, Campogrande 6
