Il Milan ha trattenuto con il sudore Rafael Leao, che ha firmato un rinnovo contrattuale fino al 2028, ma lascerà andare Sandro Tonali. Impossibile resistere alla corte, e ai soldi, del Newcastle. Il club di Premier League ha trovato un accordo con il centrocampista italiano: otto milioni all’anno più bonus per sei anni. E sta per trovarlo anche con i rossoneri per una cifra compresa fra 70 e 80 milioni. La squadra inglese, di proprietà del fondo saudita PIF, sta per regalare un pezzo grosso all’allenatore Eddie Howe. Il Milan sta per salutare la sua bandiera.

Il Diavolo dentro – Ciao rossoneri, ciao fascia da capitano. Quella fascia che Stefano Pioli aveva deciso di affidargli anche in virtù del suo milanismo. Per il Diavolo, che stava rinascendo dalle sue ceneri, Tonali si era tagliato lo stipendio in modo tale da favorire il riscatto dal Brescia. Il Milan, la sua squadra del cuore, lo ha aspettato, coccolato e goduto della sua esplosione. Ma, dopo soltanto tre stagioni, è arrivato il momento di fare le valigie. La Premier League inglese ha un fascino maggiore e tanti soldi da spendere. Così il Newcastle ha spinto il piede sull’acceleratore, mandando a Milano il direttore sportivo del club, Dan Ashworth, per chiudere la trattativa nel più breve tempo possibile. Le offerte presentate, sia per il club, sia per il giocatore, sono irrinunciabili. Tonali va.

Eddie Howe

L’attuale allenatore del Newcastle, Eddie Howe (The Indipendent)

Futuro roseo – Il Newcastle è stato acquistato due anni fa dal fondo sovrano dell’Arabia Saudita, che fa capo direttamente a Mohammad bin Salman. Con un patrimonio stimato in 430 miliardi di euro, il giovane principe ereditario della famiglia reale ha dato nuova dignità a uno dei club più gloriosi d’Inghilterra. Al termine della stagione 22/23, i Magpies hanno ottenuto una storica qualificazione alla prossima edizione della Champions League che mancava dal 1997. Il traguardo è stato il frutto di un progetto costruito con serietà, alimentato da acquisti mirati e affidato a Eddie Howe, un allenatore noto per le imprese calcistiche raggiunte nella precedente esperienza al Bournemouth. Un architrave a cui dare seguito anche attraverso l’acquisto di un giocatore del calibro di Tonali.

L’identikit – Nato nel 2000, Tonali ha cominciato a giocare a calcio nella storica società giovanile Lombardia 1. Lo ha notato il Piacenza, poi il Brescia con cui ha debuttato in Serie B a 17 anni (26 agosto 2017). La promozione in Serie A lo ha fatto debuttare nel massimo campionato due anni più tardi. Il Milan ne ha notato le potenzialità e lo ha acquistato nel 2020. Tonali ha vissuto il sogno di giocare nella sua squadra del cuore e, dopo una prima stagione sottotono, è cresciuto fino a diventare una delle colonne portanti. Ma è tempo di lasciare casa.