conte

Il Ct della nazionale Antonio Conte

A cinque anni dal caos calcioscommesse, inizia – con le udienze preliminari – il processo di Cremona che vede coinvolti più di 100 imputati. Sono circa 60 le partite sospette, oltre 200 gli indagati e un altro centinaio le parti civili. Proprio tra queste, però, c’è un nome destinato a far discutere, non tanto per la decisione di costituirsi parte civile, quanto per le modalità. Si tratta della Federazione italiana gioco calcio. La Figc, infatti, richiederà i danni d’immagine subiti per le combine soltanto a chi è accusato di associazione a delinquere e non agli imputati che devono rispondere solo di frode sportiva. Nessuna motivazione ufficiale ma se è vero che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, non passerà inosservato il fatto che fra accusati di frode sportiva figura anche l’attuale commissario tecnico dell’Italia Antonio Conte. Il ct è chiamato a difendersi dall’accusa di frode sportiva per la partita Albinoleffe-Siena del campionato di Serie B 2010-2011. Secondo il pm Roberto Di Martino, Conte avrebbe partecipato all’illecito nel match (all’epoca era allenatore del Siena) “non impedendo l’alterazione del risultato, e quindi il compiersi dell’illecito, nonostante il dovere di sorvegliare la condotta morale dei calciatori”.

Dopo un eccellente girone di qualificazione vinto con due giornate d’anticipo e con gli Europei alle porte, la decisione dei legali della Federazione appare dettata dalla volontà di non ostacolare l’allenatore della Nazionale. Allenatore al quale è anche stato proposto il rinnovo del contratto e che è stato più volte elogiato e difeso dallo stesso presidente della Figc Carlo Tavecchio. Va ricordato però che dal punto di vista della giustizia sportiva, Conte aveva già subito una squalifica di dieci mesi, poi ridotta a quattro, nel 2012. Il desiderio dell’allenatore salentino è quello di archiviare la faccenda prima dell’inizio del campionato europeo che si svolgerà in Francia. L’Italia, inserita nel girone E con Belgio, Irlanda e Svezia, è vicecampione in carica ed esordirà il 13 giugno a Lione contro il Belgio.

Domenico Motisi