«Il titolo d’inverno è irrilevante», ha dichiarato il ct partenopeo Maurizio Sarri. La dichiarazione arriva dopo la vittoria sul Frosinone per 5-1 e la chiusura davanti a tutti del girone di andata del campionato. Il Napoli è in vetta alla classifica e guarda tutti dall’alto verso il basso con 41 punti. Dietro Inter e Juventus con 39, Fiorentina 38 e Roma 34. Non succedeva dal 30 dicembre 1989, l’anno dell’ultimo scudetto. Al tempo c’era un certo Diego Armando Maradona a guidare la squadra, oggi c’è Higuain. Il destino del Napoli sembra legato a doppio filo ai suoi gioielli argentini. La squadra di Sarri è quella che ha segnato più gol (38) e può vantare il miglior cannoniere di metà stagione, Higuain in persona (18).

Higuain e compagni festeggiano un gol durante la partita con Frosinone vinta 5-1.

Higuain e compagni festeggiano un gol durante la partita con il Frosinone vinta 5-1

«Fa piacere, è una bella soddisfazione anche per i tifosi, ma finisce lì. Il campionato d’inverno non esiste», si legge sul sito della società, parola di Sarri. Il ct è pragmatico, non si fa illusioni. Inter e Juventus tallonano. Ora inizia il secondo round e al San Paolo arriva il Sassuolo. La Roma ospiterà l’Hellas Verona, l’inter se la vedrà con l’Atalanta e la Juventus giocherà con l’Udinese. Fibrillazione per il posticipo di domenica tra Milan e Fiorentina.

Intanto, sul fronte allenatori, c’è attesa per il destino di Rudi Garcia, tornato al campo di allenamento della Roma a Trigoria, dopo la cerimonia per il Pallone d’Oro. I risultati deludenti delle ultime giornate di andata hanno compromesso il suo rapporto con la società.

Alessio Chiodi