Il Milan ha il suo “pistolero”, l’Atalanta l’esuberanza dei suoi giovani, l’Inter una dirigenza nuova e ambiziosa. Ma la corsa alla Champions vede almeno cinque pretendenti. Perché oltre al prestigio e ai sogni, in palio ci sono anche i 30 milioni di euro in dote alla qualificazione. Ecco il borsino delle contendenti al quarto posto della Serie A.

Milan, viva il mercato di gennaio  – Piatek-Paquetà, ecco il duo che ha ribaltato le sorti di un Milan che non riusciva a trovare la sua strada. I due sono stati gli autori delle reti che hanno firmato la vittoria contro il Cagliari nella ventitreesima giornata di campionato. L’allenatore Gattuso è riuscito a tirare fuori il meglio dal 4-3-3 che ha deciso di schierare anche grazie ad un insuperabile Donnarumma e ad un infaticabile Kessie. I rossoneri, ora saldi al quarto posto con 39 punti, sognano la Champions ma ad aspettarli al varco ci sono il derby cittadino e la sfida di Bergamo con l’Atalanta.

Inter, vittoria sofferta –  I nerazzurri sono tornati alla vittoria dopo due sconfitte e un pareggio, nonostante il digiuno del capitano Icardi,  lontano dal gol da 7 partite. La dirigenza è in bilico sul rinnovo del contratto del giocatore argentino. Spalletti chiede chiarezza ma con le prossime sfide all’orizzonte (Rapid Vienna, Sampdoria, Fiorentina, Cagliari, Spal e Milan) l’allenatore non vuole rinunciare suo fuoriclasse.

La promessa Atalanta  – La Dea ha le energie per ribaltare una partita e dopo aver stupito tutti battendo 3 a 0 la Juventus in Coppa Italia, è più agguerrita che mai, a un solo punto dal quarto posto. Il sogno Champions c’è ma la squadra resta cauta. “Le prossime 4 gare (Milan Torino Fiorentina e Sampdoria n.d.r) ci diranno per quale obiettivo si dovrà lottare”, si legge in un comunicato del sito ufficiale. I giocatori ci sono: da Zapata (21 gol stagionali) a Gomez, la strategia dell’allenatore Gasperini ripaga anche se il gol di svantaggio ad inizio partita rimane quasi una costante. “Bravi e forti nel reagire” ha detto il tecnico dei suoi ragazzi anche se “questi ritmi sono difficili da sostenere […] ma abbiamo la forza e la qualità per continuare a giocare bene”. La sfida con i rossoneri si giocherà in casa e nessuno azzarda previsioni.

I prossimi padroni di Roma – Mancano due giornate al derby della capitale e la situazione non potrebbe essere più incerta. A pari merito con 38 punti, Roma e Lazio hanno problemi interni ed esterni da affrontare prima del faccia a faccia.  Con Milinkovic-Savic infortunato per almeno due settimane e Immobile fuori combattimento per un problema alla coscia destra, la Lazio dovrà gestire le energie in vista delle sfide con il Siviglia in Europa League, la semifinale di Coppa Italia contro il Milan e la rincorsa al quarto posto in campionato. I giallorossi che la Champions la giocano già, se la dovranno vedere con il Porto, poi con Bologna, Forsinone, Lazio, Empoli e Spal.