Che Roma sarà? Il presidente Pallotta: “Garcia al 100% con noi”

Nuovo stadio, nuovo attaccante ma anche vecchi e nuovi acquisti. Ma tutto sotto la guida di Rudi Garcia. C’è questo nel futuro della Roma. A parlarne il presidente James Pallotta, in una conferenza stampa tenuta a Trigoria nella mattinata di martedì 16 giugno. E ovviamente si è parlato anche del futuro di Totti. «Francesco è fondamentale per la Roma, è un giocatore eccezionale, e avrà un ruolo in questa squadra e in questa società fino a quando vorrà. E vorremmo che fosse un ruolo importante». Ma quale ruolo ancora non si sa, dato che per il momento società e giocatore non hanno ancora discusso di cosa succederà alla scadenza del contratto nel giugno del 2016: «La prossima sarebbe la sua ultima stagione  ma non abbiamo ancora parlato». Ma oltre al futuro del capitano, quali sono le prossime mosse della dirigenza in vista delle prossime stagioni?

Avanti con Garcia
«Rudi Garcia vuole restare al cento per cento con noi». Pallotta non ha dubbi sulla permanenza del tecnico francese sulla panchina della Roma. Sarà stata la vittoria nel derby, o semplicemente la convinzione che si possa costruire un progetto intorno al mister transalpino, fatto sta che per l’anno prossimo si allontanano le possibilità di avere un nuovo allenatore. La scelta di rinnovare al fiducia a Garcia arriva dopo un colloquio informale avvenuto ieri tra l’allenatore e il presidente. Come già avevano prospettato i bookmakers non ci sono possibilità che altri allenatori siedano sulla panchina giallorossa. Anzi: sul tavolo c’è anche l’opzione rinnovo: «Con l’arrivo del nuovo stadio – spiega ancora Pallotta – il tecnico vorrebbe anche un prolungamento del contratto». Nessuna conferma dal’allenatore di Nemours che, inseguito dai giornalisti, ha scherzato sul suo passaggio ai Boston Celtics, squadra NBA di proprietà dallo stesso Pallotta.

Un tassello importante della nuova Roma passa anche dal nuovo stadio. Nella giornata di lunedì è stato presentato al Consiglio Comunale di Roma il dossier sull’intera area che verrà realizzata. Dall’impianto con oltre 52 mila posti fino alla Hall of Fame degli ex-campioni giallorossi, passando per il Roma Village, centro ricreativo per i tifosi. Secondo la società la prima pietra potrà essere poggiata già nel corso del 2015, anche se non c’è ancora una data certa. Il valore approssimativo dell’intera opera ammonta a circa 1,5 miliardi di euro. Nel corso della presentazione il Presidente ha ringraziato nuovamente le autorità ribadendo l’importanza strategica del progetto: «Siamo orgogliosi del lavoro svolto dalla nostra squadra di esperti e ringraziamo l’amministrazione di Roma per la grande collaborazione dimostrata sin dal dicembre 2013. Oggi è una data storica per la città di Roma e per l’AS Roma». Ora la palla passa al Consiglio Comunale che esaminerà il dossier passando poi il plico alla Regione Lazio. Secondo il modello previsionale il “nuovo Colosseo” sarà pronto verso la fine del 2017, in tempo per l’inizio della stagione 2017-18.

Il mercato
La rincorsa al prossimo scudetto parte anche dal mercato e dalle cessioni. «Non intendo svelare tutte le operazioni di mercato ma è chiaro che ci saranno almeno un paio di giocatori che andranno via». Ma per due giocatori in partenza ce ne sono altri in arrivo, sia dal mercato in entrata che dall’infermeria. Pallotta ribadisce la necessità di recuperare al meglio due pedine fondamentali come Kevin Strootman e Leandro Castán, assenti per buona parte della stagione. Il patron parla anche di altre due questioni molto sentite dalla tifoseria: il futuro di Radja Nainggolan e i nuovi acquisti. Il centrocampista belga dovrebbe rimanere anche se non si conoscono ancora le condizioni economiche e gli eventuali accordi con il Cagliari, proprietario dell’altra metà del cartellino. Per Pallotta il giocatore vuole restare e la società farà in modo di trovare una soluzione ottimale. Per la vittoria finale spesso sono mancati il gol e per questo motivo la società andrà sul mercato per prendere un centravanti.

Alberto Bellotto