Dalla tribuna al primo posto il passo è stato breve quanto una foglia d’acero. Il Canada inizialmente eliminato dall’Olanda e poi riammesso con la wild card, si è aggiudicato la coppa Davis. La vittoria è arrivata nella finale di Malaga contro l’Australia, battuta 2 a 0 dai nordamericani che avevano fatto fuori l’Italia in semifinale.
La finale – Seconda finale per la squadra di Felix Auger-Aliassime (n°6 della classifica ATP) e Denis Shapovalov (n°18 ATP), che avevano raggiunto il podio per la prima volta soltanto nel 2019. Ma tre anni fa toccò agli spagnoli portare a casa l’insalatiera d’argento a Madrid. Ancora 2 a 0, ancora in Spagna. Questa volta, al secondo tentativo, la squadra canadese è riuscita finalmente ad alzare il famoso trofeo per la prima volta nella storia della squadra, che ha 109 anni.
Wild card – E pensare che il Canada non doveva neanche esserci. I nordamericani erano stati eliminati nelle qualificazioni dall’Olanda per 4-0 il 4 e 5 marzo scorsi, precludendosi l’accesso alla fase a gironi di settembre. La svolta qualche giorno dopo quando l’ITF, International Tennis Federation, ha deciso di escludere Russia e Bielorussia dalla competizione a causa della guerra in Ucraina. La wild card per sostituire la Russia sarebbe dovuta andare alla Serbia. Ma poiché la squadra di Novak Djokovic ne aveva già usufruito, la scelta è ricaduta sul Canada, federazione col miglior ranking tra le squadre eliminate durante la qualificazione.
L’Italia – Per arrivare in cima al podio, il Canada ha dovuto incontrare gli azzurri in semifinale. Lo scontro, in parità dopo i due singolari, si è risolto con il doppio. La coppia Simone Bolelli – Fabio Fognini è stata sciolta di forza da un problema al polpaccio di Bolelli. A sostituirlo Matteo Berrettini, reduce da un infortunio, che di mestiere fa il singolarista e scarsamente affiatato con Fognini. Il risultato non ha sorpreso: la coppia italiana ha dovuto cedere contro il duo Pospisil-Aliassime. Premio di consolazione per l’Italia: una wild card. L’ITF ha deciso che la squadra azzurra potrà accedere direttamente alla fase a gironi che si terrà a Bologna tra l’11 e il 17 settembre per la coppa Davis 2023. Niente preliminari di febbraio, dunque, come ricompensa per essere tra i quattro Paesi tennisticamente più forti al mondo.