L’arbitro Sacchi un attimo prima di fischiare la fine anticipata di Salernitana-Nocerina
Sconfitta a tavolino per 0-3 alla Nocerina. E’ la prima decisione del giudice sportivo della Lega Pro, Pasquale Marino, dopo i fatti di domenica scorso allo stadio Arechi nel corso della partita con la Salernitana. Rinviata invece ogni decisione “sulla dinamica degli eventi e dei fatti che hanno preceduto e causato la situazione”. Il giudice ha ritenuto necessario “un esame più approfondito degli atti ufficiali”.
Alla Nocerina è stata inflitta anche un’ammenda di 1.500 euro “per avere causato notevole ritardo sull’orario d’inizio della gara” e una dello stesso importo alla Salernitana “perché i propri sostenitori introducevano e accendevano fumogeni nel proprio settore e facevano esplodere diversi petardi, senza conseguenze”.
Per quanto riguarda, invece, l’indagine che il questore di Salerno, Antonio De Iesu, sta gestendo direttamente, l’ultimo bilancio è di 23 Daspo emessi e di 22 persone denunciate per violenza privata aggravata. In totale sono circa un centinaio le persone identificate protagoniste delle minacce ai giocatori della Nocerina a Mercato Sanseverino, poco prima della partita di Salerno. Tra i denunciati e destinatari del Daspo c’è anche un consigliere comunale della cittadina campana, Pino Alfano, che ha rimesso la delega allo Sport nelle mani del sindaco Manlio Torquato.
Intanto, il premier Enrico Letta, al Coni in occasione della candidatura di Cortina d’Ampezzo ai mondiali di sci 2019, commenta inequivocabile: «Abbiamo assistito a fatti gravissimi, nei confronti dei quali serve la tolleranza zero. Sono episodi che hanno un effetto drammatico nei confronti dei valori che lo sport trasmette».
Stefania Cicco
