«È un buon sorteggio». Tira un sospiro di sollievo il ct della Nazionale Roberto Mancini. Dalle urne del Convention Centre di Dublino arriva un girone di qualificazione agli Europei di calcio del 2020 considerato “morbido” per gli azzurri. La Nazionale se la vedrà con Bosnia, Finlandia, Grecia, Armenia e Liechtenstein.

«L’obiettivo era evitare la Germania ed è andata bene», ha commentato a caldo l’allenatore ai microfoni di Sky e Rai. «La Bosnia è un’ottima squadra, con giocatori che conosciamo e sarà una partita non facile. Le partite vanno giocate e vanno vinte, sulla carta è un buon gruppo ma dipenderà da noi».

I gironi sono in tutto 10: cinque composti da sei nazionali e una in meno per gli altri cinque.

 

 

Come funzionano le qualificazioni – Accedono a Euro 2020 le nazionali che arrivano al primo e secondo posto di ogni girone. Si giocano due partite, una di andata e una di ritorno, con la formula del torneo all’italiana. Altri quattro posti vengono assegnati alle squadre che si qualificheranno ai Play off della Uefa Nations League. In totale, a contendersi la Coppa continentale, saranno 24 formazioni.

Un torneo itinerante – La fase finale degli Europei 2020 avrà una formula inedita. In occasione del sessantesimo anniversario, la competizione si disputerà in 12 Paesi diversi. La partita inaugurale si giocherà allo stadio Olimpico di Roma. La finale a Wembley il 12 luglio 2020.

Le partite dell’Italia

Gruppo J

Bosnia-Erzegovina (11/06 casa; 15/11 trasferta)
Finlandia (23/03 casa; 08/09 trasferta)
Grecia (08/06 trasferta; 12/10 casa)
Armenia (05/09 casa; 18/11 casa)
Liechtenstein (26/03 casa; 15/10 trasferta)